Furto di ferro a Caltanissetta, due nisseni arrestati dalla Polizia

imageCALTANISSETTA – Nel tardo pomeriggio di ieri, su linea di emergenza 113, veniva segnalata la presenza di alcuni individui, che, a bordo di un furgone con braccio meccanico, stavano perpetrando un furto all’interno di una fabbrica chiusa per fallimento,  presso la Zona Industriale di San Cataldo.

Alcune pattuglie della Squadra Mobile e della Sezione Volanti giunte sul posto, in prossimità della fabbrica, suo manto stradale, notavano una porzione di paraurti distaccata da un autoveicolo e vistose striature  Sull’asfalto provocate verosimilmente dall’attrito di cerchioni di un mezzo con gomme bucate e in sovraccarico.

I poliziotti desumendo che i malviventi si fossero allontanati a bordo di un mezzo carico con gomme bucate, si recavano presso alcuni gommisti in prossimità della zona al fine di rinvenire il mezzo.

Infatti, presso un gommista della zona, i poliziotti individuavano il camion con braccio meccanico, al quale mancava il paraurti anteriore, rinvenuto poco prima, con le gomme bucate e i cerchioni consumati, carico di diversi quintali di materiale ferroso asportato dalla fabbrica.

Con il camion, gli agenti, individuavano anche Polizzi Salvatore cl. 1990, con diversi precedenti di polizia e condanne per reati contro il patrimonio, il quale spiegava agli stessi di aver fatto rimorchiare il camion fino al gommista poiché aveva bucato le gomme e, poco dopo, anche Santoro Maurizio Emanuele cl.1990, anch’esso con diversi precedenti di polizia e condanne per reati contro il patrimonio e avvisato oralmente dal Questore di Caltanissetta.

Contestualmente il curatore fallimentare della fabbrica dalla quale era stato asportato il materiale, intervenuto sul posto su richiesta della Sala Operativa della Questura, riconosceva il materiale ferroso asportato dalla propria ditta, quale tondi in ferro per la realizzazione di tubi in plastica smontati.

I due pregiudicati, condotti in questura venivano tratti in arresto per il reato di furto aggravato in concorso. Il materiale ferroso e i mezzi erano posti sotto sequestro ed affidati in giudiziale custodia.

 

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