Alla riunione hanno preso parte come rappresentanti della parte pubblica il segretario generale dottoressa Caterina Moricca in qualità di presidente, Lorenzo Patermo responsabile della direzione affari generali e personale, Giuseppe Riccobene, responsabile del settore 1°, la responsabile del settore finanziario Angela D’Asaro. Per la parte sindacale, invece, erano presenti Francesco Puzzangara, responsabile Rsu, Antonio Stagno responsabile Rsu, Filippo Puccio responsabile Rsu, Nino Pistone responsabile personale Cisl.
Presenti il sindaco Gianfilippo Bancheri, gli assessori Calogero Lo Porto, Maria Concetta Giuliana e Antonio Gallo, la consigliera comunale Daniela Gallo e il ragioniere Giovanni Cigna, esperto nominato dal sindaco.
<<L’atto è stato fortemente voluto dal sindaco Bancheri che ha sempre affrontato la vicenda con impegno e senso di responsabilità, avviando il processo di stabilizzazione dei precari con un atto di indirizzo approvato nel mese di aprile di quest’anno dalla giunta municipale – ha detto il segretario generale del Comune di Delia, dottoressa Caterina Moricca che durante la riunione ha riassunto gli adempimenti adottati dal comune per le procedure di stabilizzazione del personale contrattista. Le sei unità – ha spiegato la Moricca – sono relative a una quota del 60% delle risorse finanziarie che si sono rese disponibili per la cessazione dei rapporti di lavoro nel triennio precedente, fermo restando il rispetto del patto di stabilità dell’esercizio precedente, cioè del 2013, nonché il non superamento del 50% dell’incidenza del costo del personale nell’anno precedente >>.
<<Sono molto soddisfatto per l’importante risultato raggiunto. Ieri siamo riusciti ad aprire finalmente una breccia in un muro che sembrava impenetrabile. Quella dei lavoratori precari è una problematica difficile e complessa – ha dichiarato il sindaco Gianfilippo Bancheri che nella riunione ha fatto il punto della situazione nazionale e regionale. Le problematiche – ha detto – sono legate alla stringente normativa in materia che ha creato non poche difficolta’ per l’applicazione delle procedure di stabilizzazione del personale comunale precario, anche in relazione al personale a tempo indeterminato in atto in servizio e di quello che andrà in pensione nei prossimi anni. Oggi ritardano non solo tale procedimento ma perfino la proroga al 31 dicembre 2016 di questi contratti. Per noi della CISL rappresenta un ulteriore traguardo di cui andare fieri>>.