Il prof. Massimo Costa, docente di economia aziendale dell’Università degli Studi di Palermo, ha relazionato sulle potenzialità e le criticità dell’attuazione della Autonomia siciliana, presentando un libro divulgativo, nato sulla scorta della L.R. 9/2011 sulla diffusione del patrimonio storico e culturale isolano. Il professore ha espresso agli studenti presenti, in delegazione del Liceo Classico – Linguistico “Ruggero Settimo” e dell’I.T.C.G. “M. Rapisardi”, la necessità di conoscere le tre Carte principali della nostra cittadinanza: il trattato di Lisbona, la Costituzione italiana e, appunto, lo Statuto della Regione Siciliana. Spesso, invece, la scuola non ha i tempi e gli strumenti per consentire agli studenti di diventare cittadini consapevoli. Ciò implica che, spesso, sulla scorta di una cattiva informazione giornalistica, di orientamenti diseducativi che escludono i giovani dalla conoscenza dei meccanismi politici, o di atteggiamenti pregiudiziali, i cittadini – giovani e no – sviluppino un provincialismo non propositivo.
L’incontro ha avuto come introduttore ai lavori il prof. Calogero Adamo, docente di discipline giuridiche, e ha visto la presenza dell’editore del libro presentato, Arianna Attinasi, la Presidente dell’Associazione “Noi Siciliani Liberi”, avv. Maria Antoniettta Pititto, l’Assessore alla Cultura e Creatività, prof. Marina Castiglione.
L’incontro è il primo di un ciclo di “Incontri di cittadinanza per i giovani cittadini”, che l’Amministrazione intende organizzare con e per le scuole.