Le riflessioni di Richelieu: “Gratis. Nel paese dei balocchi”

imageCALTANISSETTA – Quando si chiede a qualcuno di lavorare gratis, di spendere la propria professionalità per una buona causa,  si introduce,  nel rapporto tra l’istituzione che chiede e il professionista che offre, una condivisione a priori e senza condizioni della qualità della prestazione, che diventa difficile sottoporre alla verifica della corrispondenza ad un progetto.

Né si può sostenere che si può fare a meno di un progetto, se si vuole “costruire” il cambiamento, specialmente in un territorio disastrato come il nostro.

Peraltro, ricevere prestazioni gratuite da professionisti e associazioni, come è stato chiesto di recente dall’Amministrazione Comunale di Caltanissetta, nel campo dei servizi sociali e delle professioni,  inevitabilmente stabilisce un’obbligazione, un debito, anche solo morale, fa balenare una prospettiva, una speranza che l’avere acquisito la benemerenza civica con la gratuità del proprio lavoro possa in futuro produrre un utile, chiamiamolo così, che possa compensare il sacrificio o motivare l’investimento della gratuità dell’oggi.

Come non condividere allora la provocazione di un professionista nisseno che rilancia l’invito agli Amministratori comunali, Sindaco-Mahatma in testa, a lavorare gratis anche loro per il bene della città?

Naturalmente non sarebbe giusto che gli Amministratori lavorassero gratis. La retribuzione degli eletti dal popolo è nata storicamente come garanzia che la politica e l’amministrazione del bene comune fossero  un campo accessibile a tutti, e non soltanto a chi è ricco di famiglia. (Berlusconi docet).

E allora perché chiederlo ai concittadini? Nemmeno i comunisti avrebbero proposto una cosa del genere. E forse nemmeno Robin Hood.

Altra cosa sono i think-tank (serbatoi di pensiero) anglosassoni, che supportano le politiche pubbliche producendo dati, informazioni, progetti, individuando anche percorsi di reperimento di risorse, partenariati. E rivelando dettagliatamente i loro finanziatori.

Come mai al Comune non pensano invece ad introdurre robusti criteri di trasparenza, regole di rotazione, garanzie per i giovani professionisti ed imprese, verifica delle competenze, per conferire gli incarichi e affidare i servizi comunali retribuiti come la legge prevede?

Ma chi pensano di prendere in giro con il buonismo caramelloso questi “civici” purificati dalle acque del Gange, immacolati benefattori della cittadinanza, giudici spietati della vecchia politica corrotta, degli interessi e dei comitati d’affari? Loro vogliono la politica di tutti, senza destra né sinistra, senza interessi. E soprattutto senza conflitti di interessi!

E’ davvero così? Siamo nel paese dei balocchi? Non ci sono conflitti di interessi tra il Sindaco e i suoi Assessori “etici e responsabili” nei confronti di professionisti, associazioni, agenzie, studi, management, etc., che hanno incarichi e rapporti professionali con il Comune, regolarmente retribuiti e/o sostenuti da contributi, in qualche caso molto lautamente retribuiti, per prestazioni professionali (di sicurezza) o per l’organizzazione di servizi (equi e solidali) e di eventi (lirici o modaioli) che si svolgono sempre, naturalmente, per il bene della città?

Caltanissetta non è così grande da rendere inaccessibili queste informazioni, che tutti conoscono e mormorano tra i denti, e purtroppo non è così coraggiosa da rinunciare all’ipocrisia della mormorazione. Specialmente se sente odore di bruciato, dietro la facciata buonista.

Richelieu

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  • Come non essere d'accordo con il Cardinale che ha perfettamente centrato il nocciolo del discorso. Che dire dell'assoluta incapacità di questo consiglio comunale maggioranza ed opposizione nel controllare l'operato di assessori e sindaco. Perchè questi illustri uomini eletti dal popolo e i loro onorevoli d'appartenenza non controllano i vari conflitti d'interesse riguardante per esempio il sociale. Tra poco assisteremo ad un altro conflitto d'interesse riguardante il mondo della lirica. Conflitto d'interesse civico, già consumato, sull'affissione dei poster per tre giorni della Fiera del Gusto, deliberata una somma spropositata all'amico civico. Cari partiti svegliatevi. Ho il caro mondo civico nisseno vi farà scomparire. Che dire della delibera di nomina di questo fantomatico GO fatto da pensionati in cerca di un qualcosa da fare. Ma fatevi i pensionati. O fatevi quello che nel bene e nel male facevate quando eravate in attività. Mi pare leggendo i nomi che nessuno di voi ha mai fatto quello per cui siete stati nominati. Tranne quelle boiate che organizzate nei vs. bravi e inutili club service. Quindi fatevi i pensionati, andate ad accompagnare e a prendere i nipotini a scuola. E che dire cari consiglieri dell'incarico annualmente dato alla Pro Loco solo per volontà di qualche dirigente che pur di far lavorare un suo parente disoccupato all'interno dell'associazione si è inventata con il consenso dell'assessore il contributo trovandogli pure i soldi. Ne vogliamo parlare dei tanti proclami e dei successi dell'Estate Nissena? A detta del Sindaco e della sua Giunta. Cari consiglieri sapete cosa e costata questa meravigliosa estate 2014? Ma vi siete resi conto che sembravamo non in una città ma in un villaggio turistico. Qualità inesistente, professionalità zero, pubblico non pervenuto se non parenti amici ed extracomunitari. Tutto questo per la maggior parte degli spettacoli. Che desolazione. Che tristezza. Ed ora dopo il successo a costo zero e qualità a costo zero si cercano esperti a costo zero nei vari settori dell'amministrazione comunale. Perchè? Forse perchè si cercano professionisti nei vari settori per espletare il lavoro gratuitamente al posto dell'assessore che non è nelle condizioni di poterlo fare pur essendo pagato, semplicemente perchè non lo ha mai fatto e quindi no lo sa FARE. Ora mi è chiaro cosa significa DEMOCRAZIA PARTECIPATA. Significa VOI LAVORATE GRATUITAMENTE E PAGATE LE TASSE NOI AMMINISTRATORI (GIUNTA E CONSIGLIO) NO. Partiti, se esistete ancora a Caltanissetta, fatevi sentire.

    • Dal commento di Luigi, apprendo che diverse cose bollono in pendola e diverse cose sono state fatte che io sconosco, cito dal commento di Luigi:"Tra poco assisteremo ad un altro conflitto d’interesse riguardante il mondo della lirica. " ; "Conflitto d’interesse civico, già consumato, sull’affissione dei poster per tre giorni della Fiera del Gusto, deliberata una somma spropositata all’amico civico" ; "delibera di nomina di questo fantomatico GO " ; "E che dire cari consiglieri dell’incarico annualmente dato alla Pro Loco solo per volontà di qualche dirigente che pur di far lavorare un suo parente disoccupato all’interno dell’associazione si è inventata con il consenso dell’assessore il contributo trovandogli pure i soldi" ;"sapete cosa e costata questa meravigliosa estate 2014?" Tutto ciò vuol dire (ammesso che le dichiarazioni di Luigi siano vere) che vi è poca trasparenza in tutto ciò che sta accadendo a Caltanissetta. Cercando sul sito del Comune non ho trovato traccia della "delibera di nomina di questo fantomatico GO" per citare le parole di Luigi. Poi sono andato a vedere il sito dei "Grillini Nisseni" che, secondo i proclami, dovevano mettere a nudo le magagne, niente, anche i Grillini hanno perso la voglia di cantare e quello che doveva essere il nostro sindaco Grillino, oggi riposa serenamente adagiato su una di quelle poltrone forse troppo comode del Consiglio comunale. Allora ci dobbiamo affidare alle notizie fatte trapelare dal buon Richelieu o da qualche accorto lettore che segnala cose a sua conoscenza. Con questo mio intervento sollecito l’amministrazione comunale a tenere aggiornata la sezione “Trasparenza” ormai ferma da diverso tempo. Mentre alla redazione di questa testata giornalistica, che ringrazio, per l’ottima informazione e per lo spazio dato ai lettori di commentare gli articoli, suggerisco di aprire una sezione dedicata alla trasparenza, dove i cittadini nisseni possano segnalare notizie che spesso rimangono tra le mura del “palazzo” e che invece, andrebbero diffuse alla cittadinanza. Lodevole iniziativa dell’editore è stata la rubrica “diventa Reporter” .
      Cordiali saluti
      Ciro

    • premesso che sono d'accordo su quasi tutto, obietto solo che non devono essere i partiti a svegliarsi... ma i cittadini... i partiti non pagano le tasse al comune per i servizi... i cittadini si...

  • Osservazioni lucidissime e verissime di Sua Eminenza. Che invito ad essere più ottimista, la luce portata dal Mahatma in questa città sonnolenta ha indotto molti cittadini, tra cui il sottoscritto, ad esercitare un attento controllo su ogni atto della Giunta, che - se poco chiaro - sarà sottoposto alla valutazione delle Autorità competenti. Non saremo "civici", ma non siamo stupidi; né più supini all'arrembaggio della cosa pubblica.

  • Alla evidente preparazione giuridico/amministrativa di Richelieu preferisco la creatività di un sognatore per amministrare una città.

  • Ho condiviso tutti gli interventi firmati Richelieu, questo poi lo trovo eccezionale.Il passaggio sui conflitti d'interesse evidenti di cui nessuno parla è di fondamentale importanza per la trasparenza della politica cittadina.Il livello eccelso degli interventi, la profondità culturale e la preparazione politica che rivelano fa crescere vertiginosamente in me il desiderio di capire prima o poi chi si cela dietro lo pseudonimo. Una persona dotata delle qualità chiaramente mostrate è una grande risorsa per tutti noi, bisogna eleggerla sindaco o comunque metterla a capo di un movimento veramente civico che raccolga gli onesti di ogni colore che ancora non si arrendono al tremendo degrado della politica odierna

    • Caro Sergio,
      penso che Richelieu voglia restare anonimo e continuare con i suoi interventi brillanti e veritieri.
      Guidare l'opposizione, a mio avviso, tocca a te, che ne hai titoli e meriti.
      Un abbraccio

  • ma quando arriva uno straccio di risposta, da parte degli assessori, alla richiesta di prestare la loro opera gratis? ma anche due righe da parte dell'illustrissima e acculturatissima signora assessora? potreste ingaggiare gratuitamente un esperto in comunicazione per farvi scrivere un comunicato chiarificatore....o no?

  • Mai richiesta da parte dell'amministrazione comunale poteva essere più infelice!!

    Ho già scritto ieri ciò che penso ma la riflessione del Cardinale mi ha "illuminato" ulteriormente, ci sono aspetti ed eventuali risvolti della vicenda che mi erano sfuggiti.

    Soprattutto mi fa pensare quanto lontani anni luce siano gli amministratori dalla realtà, saranno marziani per non capire e vedere quali siano le reali condizioni e necessità di Caltanissetta, la piazza, centro storico (e vitale) della città lo tesimonia in pieno.

    Per favore amministratori, fate qualcosa per farci uscire dal tunnel, i cittadini qualcosa lo hanno già fatto dandovi il voto, questo in risposta a chi sostiene che non ci si può solo lamentare e che bisogna agire, i cittadini hanno già agito, adesso tocca a loro, ad ognuno il suo ruolo.

    Ma soprattutto non partorite proposte simili a quelle di cui discutiamo e ascoltate e leggete le opinioni della gente, magari si tratterà di persone che non la pensano come voi e/o che non vi hanno votate ma in fondo sono e siamo cittadini di Caltanissetta... l'avete detto quando siete stati eletti, "saremo gli amministratori di tutti i nisseni"...

  • Intervengo raramente tra i commenti, preferisco infatti confrontarmi con chi ha il buon senso (ed anche il "coraggio") di firmarsi con il proprio nome e cognome, facendosi quindi riconoscere. Questa volta però non posso astenermi dal scrivere per fare i complimenti al misterioso (e preparato) Cardinale Richelieu!
    Il suo puntuale intervento si ricollega perfettamente all'Interrogazione Consiliare che tutti i 12 Consiglieri d'opposizione alla Giunta Ruvolo, non a caso, abbiamo presentato facendo proprio riferimento ad eventuali conflitti di interesse ed incompatibilità varie.
    Abbiamo anche chiesto se qualcuno ha provveduto a comunicare tutte le condizioni che potrebbero determinare un conflitto di interessi con il ruolo politico svolto , così come prescritto dall’art.4, comma 17 del Codice Deontologico degli Amministratori.
    Adesso aspettiamo la formale risposta scritta da parte del Sindaco....

    https://www.ilfattonisseno.it/2014/10/caltanissetta-interrogazione-dei-12-consiglieri-dopposizione-sulla-sottoscrizione-codice-etico/

  • Giusto per cultura personale, ma questi che formano il GO che film hanno fatto? abbiamo bisogno di gente del settore non di chiacchiere da club degli eletti e intoccabili e la verità è che anche gli assessori sono in messi in posti che non ci capiscono niente- un avvocato al bilancio - un a professoressa allo sport - e questi 2 non si capisce che possono fare migliorare se non ci capiscono un h tra conti e attività sportiva e relativi impianti , se cosi si può chiamare il palmintelli o pian del lago 2, per non parlare degli addetti ala vigilanza , custodia, pulizie, ecc - un assessore ai lavori pubblici che è "velocissimo" a risolvere i problemi più o meno come una moviola , con mille deleghe che manco lui forse si ricorda quali ha, un altro che aspetta lo sportello europa che apre e se non si arrimina i fondi europei scadono o finiscono- x non parlare della qualità dei dirigenti , quelli che poi si prendono 60 mila euro all'anno per produttività- MA QUALE PRODUTTIVITA' HANNO PRODOTTO IN TUTTI QUESTI ANNO , NON E' DATO SAPERE - A MARE SIAMO-

  • Iniziativa sbagliata il feed back l'amministrazione lo deve raccogliere per il tramite dei canali politici , che esistono,,,si spera, oppure anche attraverso le consulte gli organismi intermedi etc, il brainstorming che traspare lascia un pò atterriti sulla palpabile mancanza di percorsi precisi da parte dell'Amministrazione......ma forse sono uno che si spaventa facilmente
    ^_^, comunque quando si sbaglia basta ammetterlo.

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