GELA – Si inaugura sabato 18 ottobre la nuova stagione teatrale al Teatro Eschilo di Gela. In scena “Il malato immaginario” di Molier con Enrico Guarnieri.
Artista capace di interpretazioni sensibilissime, ora malinconico ora patetico, ora smargiasso ora farsesco, Guarneri ha nelle sue corde le innumerevoli facce della teatralità sicula, messe in scena con l’orgoglio, dichiarato, dell’appartenenza ad una tradizione antica e nobile e con il piacere, anch’esso dichiarato, di una parlata che non è dialetto ma lingua vera e propria.
Qui interpreta il ruolo del titolo, un Argante rivisitato dalla regia affinché sia pienamente rispettoso delle indicazioni dell’autore, che l’aveva creato pensando a sé e ai suoi cinquant’anni, tutt’altro che decrepito, dunque, e metafora dell’uomo vittima di se stesso, un Argante, che vive follemente “tra medici e medicine, circondato da figure che forse lui stesso immagina o crea, nel bisogno assoluto di dissimulare la paura del reale”.
Alle ore 17,00 lo spettacolo andrà in scena per gli abbonati del turno B, mentre in replica sarà alle 21,00 per gli abbonati del turno A.
Per quasiasi informazione è possibile rivolgersi al botteghino ogni giorno dalle 17 alle ore 20,00 oppure chiamare 3455880580.
