CALTANISSETTA – Gentile Redazione, mi permetto di inviarvi alcune foto che rimarcano, qualora ce ne fosse bisogno, il grado d’inciviltà di noi nisseni. Utilizzo, amaramente nello scrivere, la prima persona plurale, perchè credo che ormai la città abbia imboccato un declino difficilmente fermabile. Forse, mi sia consentita l’ironia, qualcuno quando il sindaco parlò di arredo urbano e di “salotto buono” della città, ha frainteso ed ha voluto partecipare … arredando le strade. Sia chiaro è solo una battuta, non è mia intenzione ascrivere alcuna responsabilità al primo cittadino. Spero che nessun nisseno in futuro, voglia contribuire all’arredo urbano; se qualcuno volesse contribuire a qualcosa, contribuisca alla riscoperta del senso civico.
Distinti Saluti Salvatore M.
View Comments
Concordo sul non dare sempre tutte le colpe solo agli Amministratori.
Ci vorrebbe un pò di autocritica di noi nisseni: l'assoluto degrado delle nostre strade non è causato del sindaco che di notte esce di casa e, mentre nessuno lo vede, inizia a lasciare rifiuti in giro per Caltanissetta. Dietro ogni rifiuto c'è una mano (o più) che lo ha lasciato volutamente lì.
Ognuno dovrebbe essere il controllore di se stesso (non siamo bambini che hanno bisogno del tutor). La Cosa pubblica dovrebbe starci a cuore quanto e come casa nostra ma a Caltanissetta questo "germe" di civiltà non ha ancora attecchito..