Caltanissetta, pregiudicato nisseno ai domiciliari “esce” e compie furto: arrestato

DALL'ASTA Armando 03.05.1958 (1)CALTANISSETTA – Era agli arresti domiciliari, ma nonostante ciò si è concesso una passeggiata per compiere un furto. Si è concluso con un arresto per furto aggravato, la notte brava di Armando Salvatore Dell’Asta, 50 anni, noto pregiudicato nisseno. Il furfante è stato riconosciuto, da un testimone, come l’autore del furto di un navigatore satellitare dall’interno di un auto.

Nella tarda serata di ieri, mercoledì 8 ottobre, a seguito di segnalazione pervenuta su linea di emergenza 113, i poliziotti della sezione volanti, in servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via De Amicis e accertavano che un’autovettura Citroen Xsara Picasso parcheggiata sul bordo della strada, presentava il vetro dello sportello anteriore destro infranto e il vano porta oggetti aperti.

Sul posto gli agenti prendevano contatto con l’uomo che aveva richiesto l’intervento, il quale riferiva agli stessi che poco prima aveva sentito un forte rumore provenire dalla strada e affacciatosi dal proprio balcone notava una persona che s’introduceva all’interno dell’abitacolo della vettura Citroen di proprietà di una signora di sua conoscenza. L’uomo, del quale il testimone forniva una dettagliata descrizione, dopo aver rovistato sul mezzo si dava alla fuga in direzione via De Cosmi.

Dalla descrizione fornita e dalla modalità del furto, i poliziotti riconoscevano il noto pregiudicato nisseno Dell’Asta Armando Salvatore di anni 50, con numerosi precedenti specifici, più volte denunciato e tratto in arresto, recandosi presso l’abitazione dello stesso.

Presso l’abitazione del Dell’Asta, dove lo stesso in questo periodo si trova agli arresti domiciliari, gli agenti sentivano un forte odore di bruciato provenire dal bagno e da un controllo approfondito rinvenivano frammenti del contratto di assicurazione dell’autovettura appena danneggiata con le generalità della proprietaria, inoltre trovavano il navigatore satellitare asportato dalla Citroen.
Condotto in questura il Dall’Asta era riconosciuto dal testimone come l’autore del furto, il navigatore sequestrato era riconsegnato alla legittima proprietaria e il Dall’Asta Armando Salvatore era tratto in arresto per il reato di furto aggravato.

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