Il ragazzo, come lui stesso ha raccontato, nel pomeriggio di ieri era stato accusato da un nisseno del furto relativo a una bombola di gas da un villino ubicato in contrada Pian del Lago. Il migrante, che insieme a circa altri cento, abita in una “bidonville” costruita sotto i piloni della SS 640, nei pressi del Cara, aveva negato categoricamente di essere stato l’autore del crimine. Tornato all’accampamento dove riesiede, ha scoperto che il “colpo” era stato compiuto da un gruppo d’ivoriani e ha tentato di convincere i manigoldi a restituire il maltolto; per tutta risposta è stato malmenato e colpito con dei massi. Soccorso dal 118, è stato trasportato presso il nosocomio nisseno.
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Che bello, adesso abbiamo anche una bidonville !! E ci parlano di legalità, bla bla bla...!!
Amministratori farabutti, ecco quello che siete. Avete lasciato che questa città in questi anni si trasformasse in una cloaca assenza muovere un dito. VERGOGNA !!