Da sinistra, il sindaco Giovanni Ruvolo e Carmelo Bosco
CALTANISSETTA – Martedì 14 ottobre, alle ore 19,00, nei i locali della Parrocchia San Marco sita in via Ferdinando I, si è tenuta l’Assemblea Generale del Comitato di Quartiere Balate/Pinzelli come da comunicati precedentemente emanati.
Il presidente uscente, dott. Giovanni Niccoli, ha relazionato sulle attività svolte dal Comitato nei tre anni di vigenza statutaria.
Sono stati messi in evidenza gli interventi di volontariato, come la pulitura e l’estirpazione di erbacce in aree verdi site in via Ferdinando I, quelli volti alla valorizzazione del Redentore, i sopralluoghi e le visite effettuati, unitamente all’assessore con delega ai quartieri e a funzionari dell’Ufficio Tecnico Comunale, nell’intento di creare una scaletta di priorità degli interventi da effettuare nel territorio.
Il dibattito ha fatto emergere la volontà dei residenti ad una adesione più attiva nei tre segmenti relativi alla vita di comunità: sociale, volontariato e partecipazione. Tali argomenti saranno approfonditi nelle prossime riunioni che saranno indette nel più breve tempo possibile.
Si coglie l’occasione per comunicare che il comitato si è insediato nella nuova sede operativa sita in Via Togliatti n. 3, presso la sede del patronato ENASC e che, a breve, saranno comunicati i giorni e gli orari di ricevimento.
A chiusura del dibattito, che ha registrato un’ampia partecipazione, con gli ulteriori interventi del consigliere comunale avv. Salvatore Licata, del parroco Giuseppe Alessi e dell’assessore dott. Piero Cavaleri, che hanno rimarcato la necessità di incentivare la vita sociale per trasformare i residenti in cittadini, si è passati all’elezione degli organi statutari.
Il consiglio direttivo, eletto all’unanimità, risulta così composto:
Carmelo Bosco, Santo Gatto (tesoriere), Giovanni Micalizzi, Salvatore Rizzo (segretario), Giovanni Niccoli, Laura Vaccaro, Sergio Farinella.
Si è proceduto quindi all’elezione dl Collegio dei Revisori dei Conti che risulta così composto:
Luigi Aronica, Michele Giangreco, Antonino Avola.
Inoltre, sono stati eletti i membri delle seguenti commissioni:
A chiusura dei lavori l’assemblea è stata chiamata a ratificare l’elezione del presidente nominando all’unanimità Carmelo Bosco.
È stato messo in evidenza che sarebbe stato più giusta ed opportuna la riconferma del presidente uscente dott. Giovanni Niccoli che, per problemi personali e di lavoro, ha dichiarato l’indisponibilità ad espletare tale carica, ma che comunque resta disponibile ad operare per il bene del comitato.
Ai nuovi organismi si augura buon lavoro e una buona dose di ottimismo.
A breve saranno convocati il consiglio direttivo e le commissioni tematiche per poter elaborare un documento sui programmi e sugli obiettivi che sono emersi dal dibattito e che saranno le linee guida della operatività del comitato.
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La foto postata dal "Fatto Nisseno" è molto appropriata, perchè può significare che i Cittadini in sinergia con l'Amministrazione (il Presidente del Comitato a bracceto con il Sindaco)possono fare molto non solo per il Quartiere ma sopratutto per la Città, questo non vuol dire che faremo da stampella o giustificheremo comportamenti o decisioni non in linea con quanto dichiarato in campagna elettorale e che non tengano conto delle aspettative della gente.
Il Comitato di Quartiere, sosterrà ed appoggerà, previa discussione ed approvazione del Consiglio Direttivo, le istanze, le proposte e le delibire che vedranno i Cittadini e la Città fruitori di benefici collettivi; viceversa il Comitato sarà in prima linea, scaverà trincee e farà barricate laddove dovesse intravedere la messa in opera di operazioni e comportamenti contrari agli interessi e ai diritti della gente.
La foto può anche significare che l'obiettivo comune è quello di rendere Caltanissetta vivibile e godibile e se non sarà cosi ognuno se ne assumerà la responsabilità.
Infatti stiamo tutti apprezzando l'imbarazzante silenzio di tomba nei confronti delle tasse aumentate a dismisura da questo sindaco, comitati del centro storico a parte che dimostrano sempre di essere vicini ai cittadini. Siete a braccetto e basta, e finitela di dare la colpa all'amministrazione precedente perché non fate altro che confermare da che parte state. E poi non vi sopravvalutate.....stampella, siete solo un palcoscenico per passerelle.
Sig ciulla complimenti x le sue bancarelle legate a statue o fontane o altare della patria, lei si che ha la misura della civile partecipazione e il rispetto della storia rappresentata dai monumenti, ma si Sa L importante e' avere l incarico di affittare stand e baracche . Adesso forse ruvolo non sta rinnovando i contratti e lei e' un po' adirato? Accusa i comitati x arrivare direttamente al sindaco screditando le sue riunioni o convegni conferenze stampe x niente deserte.saluti
Il sig Filippo ritengo faccia come il 70% dei nisseni, dando la colpa agli altri accusando e lamentandosi di tutto ed di tutti , le chiedo caro sig Filippo , ma lei x questa citta cosa ha fatto? Ha mai partecipato a un taglio di erba secca x rendere fruibile un giardinetto abbandanoto? Ha mai presenziato al redentore per scaricare piantine o alzarsi alle sei per innaffiarle ? Ha mai fatto una raccolta di firma x la gestione dei rifiuti? Ha mai iniziato una procedura giudiziaria contro il caro acqua? Ha mai preso ferie x andare a parlare con tecnici e politici per un argomento di interesse pubblico e non persoonale ? E potrei dilungarmi ancora. Se lei ha fatto il10% di queste cose e le puo dimostrare mi inchino ai suoi piedi e la invito a rappresentare cittadini in seno alle istituzioni, ma siccome ritengo che lei e' uno di quello che dice che la colpa e' degli altri e passa ore e ore a lamentarsi e basta . Ha il diritto di esprimere considerazioni solo chi opera sul territorio. Chi fa solo commenti x sprecare saliva farebbe bene prima a sbracciarsi per i cittadini senza interessi e tornaconto , da volontario e poi puo dire quell che gli pare . Fissi un incontro con il presidente e dimostri il suo operato oppure inizi da oggi ad essere un integrato cittadino attivo del suo quartiere . Saluti
prima ancora della fiera, io direi che la primissima necessita' del quartiere, a parte le buche per strada e difficolta' logistiche varie, e' la messa in sicurezza della villetta pulita in estate... basta una ringhiera.. poi potrebbe essere utilizzata come centro di socialita' ed aggregazione, inoltre proporrei di dare un'aggiustata al campetto distrutto, che potrebbe essere utilizzato per lo sport... inoltre capire cosa si vuol fare dell'asilo chiuso da sempre...
poi, una volta che la gente inizia ad incontrarsi ci si conosce e si inizia discutere di una fiera o quello che sara', ma dato che non ci sono fondi servira' tutto l'aiuto possibile... in autorganizzazione ed autogestione... ma bisogna che tutti insieme si dia una svolta... non e' piu' possibile delegare ad altri le rivendicazioni di diritti che sono di tutti... o lo facciamo tutti insieme uniti o nessun cambiamento sara' mai possibile...
Tutto vero sig Danilo, la costruzione di questo quartiere e' stata fatta senza una logica , solo palazzi buttati qua e la x fare arricchire palazzianari e ingegneri che se ne sono fregati dei cittadini, inventandosi un parco urbano tutto in salita .prenderei progettisti e politici del tempo e li metterei a zappare. Adesso la gente si deve convincere che deve fare una vita sociale e non utilizzare l ambiente solo x i sevizi personali. Le propongo una fiera x il natale piccola ma che puo fare da lancio alla fase di aggregazione sociale .Se la giunta ruvolo ha un buon senso operativo con poco insieme al comitato Balate Pinzelli che bene ha operato possono fare risvegliare questo quartiere definito dormitorio. Insieme si puo fare molto. Buon lavoro .
...speriamo si possa lavorare per il bene di un quartiere dormitorio in cui manca qualunque tipo di servizio... in cui non esistono punti di aggregazione e socializzaione... non esiste neanche una piazzetta in cui gli abitanti possano incontrarsi, conoscersi, socializzare e discutere del bene del quartiere. Buon lavoro a tutti gli eletti e un appello a tutti i residenti ad adoperarsi affinche' l'unione di tutti porti buoni frutti, proposte ed idee.. e' ora di battersi e sopratutto sbattersi per i propri diritti alla vivibilita' senza piu' delegare ad altri questo compito.... l'unione fa la forza.