SAN CATALDO. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giampiero Modaffari s’è già attivata al fine di operare la ricognizione del patrimonio minerario e archeologico presente nel territorio sancataldese. Ad annunciarlo è stato l’assessore comunale Angelo la Rosa nel corso di un incontro al Campfest Gabbara (nella foto) al quale hanno preso parte l’on. Giancarlo Cancelleri, Presidente della sottocommissione Regionale di indagine e studio sulle miniere, e Mario Zurlì, presidente dell’Associazione Amici delle miniere. Relatore dell’incontro è stato Francesco Lombardo. L’assessore La Rosa ha focalizzato l’attenzione non solo sulle miniere ma anche su beni archeologici di valore incalcolabile come il sito di Vassallaggi. E’ stato anche spiegato come avverrà la ricognizione dei beni e cioè attraverso la stesura di cartelle esplicative che costituiscono documenti per il distretto turistico delle miniere, di cui il comune di San Cataldo è soggetto promotore. Il tema trattato è stato “Dal passato al presente attraverso Gabbara. Le ex-miniere come risorsa del territorio”. Un tema che ha fatto registrare gli interventi, oltre che dell’assessore La Rosa, anche dell’on. Cancelleri e dello stesso Mario Zurli che hanno fatto il punto sul patrimonio minerario sancataldese e posto l’accento su un tema che potrebe avere importanti prospettive e refluenze per il Comune di San Cataldo dal punto di vista turistico.
San Cataldo. Avviata la ricognizione del patrimonio archeologico e minerario.
Mer, 03/09/2014 - 07:50
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