San Cataldo. Approvato in Giunta il regolamento per agevolare chi investe nella valorizzazione del centro storico

SAN CATALDO. Un regolamento per la concessione di agevolazioni per la valorizzazione del centro storico di San Cataldo. E’ quanto la Giunta comunale ha approvato e che poi sottoporrà all’esame del consiglio comunale. Un provvedimento ambizioso che, tramite incentivi mirati, punta alla riqualificazione e al miglioramento del centro storico e della sua qualità urbana. Il sindaco Giampiero Modaffari ha ricordato che “in un momensan cataldoto di grave crisi occupazionale che investe la nostra Città in relazione alla tipicità dell’economia locale basata quasi esclusivamente sul lavoro edile, è evidente che chi amministra debba non solo guardare inerme alle conseguenze sociali da essa scaturente, ma deve assumersi l’obbligo di gestire la crisi cercando – nel limite delle proprie competenze e disponibilità economiche – di mettere in atto meccanismi virtuosi di risveglio delle attività economiche. Nella duplice ottica di riqualificare il tessuto urbano della Città e contemporaneamente produrre un risveglio dell’attività edile”. Secondo Modaffari, con l’adozione di un simile regolamento, “questa Amministrazione Comunale vuole dare un segno di attenzione e soprattutto di incentivazione e agevolazione verso il recupero, ristrutturazione, manutenzione ed in generale riqualificazione del Centro Storico da parte di privati e giovani coppie”. Gli incentivi, nelle intenzioni dell’amministrazione Modaffari, puntano a “favorire la rigenerazione della Città – in particolare del centro storico – nell’ottica del sostegno a chi vuole investire nel recupero del nostro patrimonio, ma nello stesso tempo con poche risorse rimettere parzialmente in moto una economia prevalentemente basata sull’edilizia”. Un progetto ambizioso messo a punto sulla base di un pacchetto di incentivi. Questi alcuni degli incentivi contenuti nel regolamento approvato in Giunta:

–          Riduzione del 50% della tariffa sulla eventuale sosta a pagamento per tutti i residenti frontisti alle soste regolamentate;

–          Integrale rimborso COSAP per l’area occupata dai ponteggi per interventi edilizi e per l’intera durata dei cantieri;

–          Rimborso del 100% della Imposta Comunale Pubblicità per le attività artigianali e commerciali che si insediano in centro storico per i primi tre anni di attività;

–           Rimborso, per i primi tre anni di attività, di due punti dell’IMU versata da coloro che concedono in locazione l’immobile a commercianti e/o artigiani che avviano la propria impresa successivamente all’entrata in vigore del presente regolamento. Alle medesime condizioni, l’agevolazione è estesa anche ai proprietari che avviano l’attività nell’immobile;

–          Rimborso della TARI, per i primi tre anni successivi all’intervento di riqualificazione o ristrutturazione edilizia, ai cittadini che risiedono o intendono risiedere in centro storico ed avviano lavori successivamente all’entrata in vigore del regolamento;

–          Rimborso della TARI, per i primi tre anni di attività, ad imprenditori (commercianti e/o artigiani) che avviano la propria impresa successivamente all’entrata in vigore del

presente regolamento;

–          Rimborso, per i primi tre anni successivi all’intervento di riqualificazione edile, 0,50 punti della TA.SI. versata da coloro che concedono in locazione l’immobile ad imprenditori (artigiani e commercianti) che avviano la propria impresa successivamente all’entrata in vigore del presente regolamento. Alle medesime condizioni, l’agevolazione è estesa anche ai proprietari che avviano l’attività nell’immobile;

–           Rimborso della TA.SI., per i primi tre anni successivi all’intervento di riqualificazione o ristrutturazione edilizia, a cittadini che risiedono o intendono risiedere in centro storico ed avviano lavori riqualificazione o ristrutturazione edilizia successivamente all’entrata in vigore del presente regolamento;

–          Rimborso degli oneri di concessione (Oneri di urbanizzazione e contributo sul costo di costruzione) per coloro che eseguono lavori riqualificazione o ristrutturazione

edilizia successivamente all’entrata in vigore del presente regolamento;

–  Possibilità di rinnovare il titolo abitativo, senza aggravio di costi aggiuntivi, quando non si riesca a completare l’intervento di riqualificazione entro i tre anni previsti per legge;

–  Rimborso totale dai diritti di segreteria, edili, ispezione e sorveglianza.

Una volta approvato in Giunta, il regolamento con gli incentivi per la valorizzazione del centro storico passerà quanto prima all’esame del consiglio comunale per la sua eventuale definitiva approvazione.

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