Il Mussomeli si aggiudica il derby con il Serradifalco di mister Valenza. Le foto
MUSSOMELI – Vince e convince il Mussomeli e con i tre punti conquistati mantiene il primato in classifica. Una gara disputata nel segno di Gero Valenza, il mussomelese alla guida del Serradifalco e accolto in campo da una vera e propria ovazione da parte del pubblico della sua città. Una vittoria meritata, con i falchetti pericolosi già dai primi minuti di partita ma quasi del tutto inesistenti invece nella seconda frazione di gioco. Al 9’ la prima grande occasione degli ospiti: Tuttoilmondo si trova a pochi passi dal portiere Randazzo, calcia ma Costantino riesce a metterci il piede e ad intercettare la palla. Ci vorranno 12 minuti prima che il Mussomeli si svegli dal torpore iniziale portandosi in vantaggio: punizione dal limite dell’area di Guastella che centra l’incrocio dei pali. Nulla può Ammendola contro la prodezza del numero 9. Al 28’ Privitera ambisce al raddoppio con una sciabolata ma il portiere avversario è bravo ad opporsi. Al 34’ grande occasione persa dal rossoblu Calì che cerca la finezza senza grandi risultati. Negli ultimi minuti del primo tempo il Serradifalco punta al pareggio: dapprima con un contropiede di Sciacca (ma la sfera finirà al lato del palo) e poi con Milanesio, ma in questo caso la sua punizione si spegne sopra la traversa. Nel secondo tempo c’è solo il Mussomeli in campo. La prima emozione al 48’ con un bolide da centrocampo firmato Guastella, ma Ammendola non si fa sorprendere e respinge. Non contento, il bomber al 63’ ritenta la carta sorpresa con un altro “razzo” dalla lunga distanza ma il portiere serradifalchese è ancora abile a fermare la palla che però, nella respinta, colpisce il palo. Al 70’ il Serradifalco si fa vedere dalle parti di Randazzo con Castaldo; il suo cross in area si trasforma in un tiro piuttosto insidioso. Poi all’83’ sarà Milanesio ad impensierire Randazzo, capace ad opporsi con i pugni ad una ben calibrata punizione calciata dal numero 6. Negli ultimi minuti è il nuovo entrato Ribaudo la minaccia per la difesa avversaria. All’88’ in contropiede, a pochi passi dallo specchio della porta, mira verso l’angolino sinistro ma la sfera lambisce il legno. Passa solo un minuto e l’attaccante disegna un’azione fotocopia ma stavolta cambiando il lato dell’azione e l’angolino della porta. Se Sapia, in tribuna a causa di una squalifica, può sorridere per il primato in classifica, Valenza invece deve cominciare a porsi delle domande sui motivi della terza sconfitta.
MUSSOMELI 1- SERRADIFALCO 0
MUSSOMELI: Randazzo, Margarini, Giannola (80’ Corso), Costantino, Licari, Lo Bianco, Morello, Privitera (92’ Genuardi), Guastella (71’ Ribaudo), Di Piazza, Calì
