Ed invece la chiusura di corso Vittorio Emanuele non ha comportato nessun problema, nessun ingorgo, il benché minimo fastidio. Premessa doverosa, trattasi di un mini bilancio relativo ai primi 6 giorni, effettuato da chi risiede in centro storico, all’inizio di via Francesco Crispi e dunque è osservatore privilegiato di quell’arteria stradale e del traffico che la invade. Anzi, devo evidenziare che il traffico è stato più snello e fluido; che in tutta la zona è risultato più agevole trovare parcheggio nelle ore di punta, una piacevole ed inaspettata sensazione di ordine e fruibilità. I lettori più attenti obietteranno che ancora non sono iniziate le scuole, ma anche in questo caso prima di fasciarci la testa ed intonare i canti funebri aspettiamo di vedere cosa accade.
Ad onor del vero, qualche piccolo ingorgo si è verificato, ma non è stato causato dal traffico, ma piuttosto da quegli automobilisti che per senso civico ed educazione stradale, hanno mostrato una civiltà stradale proporzionale alla simpatica umanità di Attila o Gengis Khan. Alcune foto mostrano codesti piloti, che non hanno esitato a mandare, seppur per pochi minuti in tilt il traffico, posteggiando nei punti nevralgici quali ad esempio l’inizio di via Crispi; le foto mostrano questi artisti del parcheggio. Tolta l’inciviltà di alcuni, la chiusura di corso Vittorio Emanuele non ha causato l’estinzione della città. La sera in piazza, seppur timidamente ma progressivamente, si vedono coraggiosi nisseni che iniziano a passeggiare ed a partecipare alle serate organizzate dall’amministrazione. Il picco di “auditel” è stato raggiunto per la Notte Gialla e poi il trend è proseguito.
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ancora con sto record!!!! ripeto quello che ho scritto altrove : ciò che da noi è un record altrove è la normalità!!!!!
I denigratori sono stati serviti
Ultimati a tempo di record, in appena cinque giorni, i lavori nel cantiere del centralissimo corso Vittorio Emanuele. Già nella giornata di ieri lo scavo, che era stato iniziato appena lunedì scorso, è stato richiuso restituendo subito la centralissima arteria alla sua fruizione.
Questo significa: serietà, lungimiranza e sapere Amministrare. Alla faccia delle cassandre.
L'isola pedonale deve rimanere chiusa, finalmente dopo angosciante deserto la sera vediamo famiglie con figli a seguito che invadono la piazza, fino a cinque mesi fa era utopia pensarlo. Oggi le persone i quali hanno costretto Campisi, a ritirare la candidatura per il secondo mandato (vedi Pagano e compagni di merenda) oggi, ne decantano le virtù amministrative, Ricordo durante la passata amministrazione decantata dai menestrelli di Campisi, la piazza dalle ore 19,30 in poi, si presentava puntualmente completamente deserta. Sia d'estate che d'inverno.