MUSSOMELI – Come inizio non c’è male, anzi. Debutto col botto per il Mussomeli; nella sua prima gara in Eccellenza, la matricola riesce a conquistare i suoi primi tre punti superando per una rete a zero un Paceco che ha lottato fino alla fine. Una sfida tra “novelline”; anche per il Paceco la gara di ieri ha inaugurato la stagione nella massima categoria regionale. Formazione dei padroni di casa rimaneggiata, per via di alcune assenze “pesanti” come quella di Licari, Privitera e del bomber Guastella. Nonostante le assenze, i rossoblu hanno primeggiato meritando la vittoria, anche se nel primo tempo i padroni di casa sono scesi in campo fin troppo intimiditi dalla sfida debutto. Nella prima frazione di gioco si è notata una certa superiorità dei trapanasi, evidenziatasi nei primi minuti con il tiro del numero 11 Iovino che cerca l’angolino, trovando però pronto Randazzo che riesce a deviare in corner. Iovino d’altronde, per 90 minuti è risultato l’uomo più pericoloso in campo; contenerlo è si è rivelato una fatica per i difensori. Tra i mussomelesi, buona la prestazione di Pirrotta; sono sue alcune sortite in attacco che mettono a dura prova il portiere Mistretta, comunque molto bravo a difendere i propri pali. Ma al 41’ Pirrotta lascerà il campo a seguito di un infortunio; a sostituirlo Federico Matera, colui che in seguito sbloccherà il risultato. Da registrare negli ultimi minuti due errori di Messineo e Cumbo incapaci di concretizzare due ghiotte occasioni. Il primo tempo si conclude perciò con un Paceco molto coraggioso ed un Mussomeli incapace di reazioni convincenti. Nel secondo tempo cambia la musica al “Nino Caltagirone”: a cinque minuti dal rientro dagli spogliatoi arriva la rete che poi deciderà la partita. Al 50’ fuga sulla fascia di un velocissimo Dario Ribaudo, cross al centro e incornata vincente di Matera. La partita comincia però a farsi tesa e viene caratterizzata dalle numerose recriminazioni fatte nei confronti dell’arbitro Inzerillo. Proteste che culmineranno al 68’; a dare motivo ai giocatori e ai tifosi di criticare il fischietto palermitano, l’espulsione di Calì, punito per doppia ammonizione. Il Mussomeli rimasto in 10 non sembra demordere né tantomeno commette l’errore di arroccarsi in difesa nell’obiettivo di gestire il risultato. Anzi, negli ultimi dieci minuti con Di Piazza sfiora il raddoppio con un delizioso pallonetto che accarezza il palo. Gli ospiti, migliori nel primo tempo, non sembrano però bravi ad approfittare della superiorità numerica. La prima gara di campionato, tra l’altro tra due matricole, finisce perciò con la vittoria dei nisseni. Mister Sapia ha azzeccato i cambi nel momento in cui la squadra si è trovata in emergenza. Ottimi spunti su cui lavorare invece per la coppia di allenatori del Paceco Salvo e Lo Bue.
MUSSOMELI: Randazzo, Messineo, Genuardi, Costantino, Corso, Lo Bianco, Morello, Cumbo (57’ Di Piazza), Ribaudo (66’ Spoto), Pirrotta (41’ Matera), Calì. All. Sapia
PACECO: Mistretta, Rodriquez, Grimaldi (55’ Bellomo), Marino (81’ Poma), Agate, Baiata, La Commare (60’ Buscaino), Lamia, Di Vita, Iovino, Terranova. All. Salvo/Lo Bue
Arbitro: Inzerillo di Palermo, assistito da Scrivani e Piraneo di Agrigento
Reti: 50’ Matera
