TRIBUNALE CIVILE DI CALTANISSETTA
AVVISO DI VENDITA
Il Notaio dott. Gaspare Mazzara, con studio sito in San Cataldo, Piazza della Repubblica n. 7, professionista delegato nell’esecuzione immobiliare n.34/2010 R.G. Es. alle operazioni di vendita dal Tribunale di Caltanissettacon ordinanza del Giudice dell’Esecuzione emessa e depositata il 13 novembre 2013, avvisa della vendita dei beni immobili, costituenti due distinti lotti, che qui di seguito si descrivono.
LOTTO UNO
Fabbricato con corte, sito in San Cataldo C.da Torre, il quale si sviluppa su due elevazioni fuori terra e un piano seminterrato e un appezzamento di terreno di mq 3.015 su cui insiste il fabbricato, oltre terreno adiacente di mq 790, qualità mandorleto, classe 2, sul quale insistono 6 alberi di ulivo ed unfabbricato diruto.
Il fabbricato risulta censito nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano del Comune di San Cataldo al foglio 38, con le particelle:
408 sub. 1, corte comune ai subalterni di mq 231;
408 sub. 4, categoria A/3, classe 1, consistenza 4,5 vani; R.C. €. 122,01;
408 sub. 5, categoria A/3, classe 1, consistenza 3,5 vani; R.C. € 94,90;
408 sub. 6, categoria C/2, classe 2, consistenza 119 mq, R.C. € 196,67;mentre il terreno risulta censito nel Nuovo Catasto Terreni del Comune diSan Cataldo al foglio 38, con le particelle:
407 di Are 30.15, qualità seminativo, classe 1, R.D. €. 17,91, R.A. €. 4,67;
204 di Are 07.90, qualità mandorleto, classe 2, R.D. €. 4,49, R.A. €. 2,45;
199 di Are 00.20, fabbricato rurale.
Prezzo minimo a base dell’offerta di acquisto per il Lotto 1 €. 203.168,00
L’offerta minima in aumento in caso di gara tra più offerenti per il Lotto 1viene stabilita in €. 10.000,00.
LOTTO DUE
Appezzamento di terreno sito in San Cataldo C.da Torre Scarlata, di complessivi mq 13.810, censito nel C.T. al Foglio 39 con le particelle:
96, qualità uliveto, classe 2, Are 58.60, R.D. €. 25,72, R.A. €. 18,16;
97, qualità seminativo, classe 1, Are 79.50, R.D. €. 47,22, R.A. €. 12,32;
Prezzo minimo a base dell’offerta di acquisto per il Lotto 2 €. 79.000,00
L’offerta minima in aumento in caso di gara tra più offerenti per il Lotto 1viene stabilita in €. 4.000,00.
La descrizione dei superiori immobili, costituente due distinti lotti, risulta meglio identificata nelle relazioni di stima del 15 aprile 2013 e del 22 ottobre 2013 a firma del C.T.U. Arch. Lina Mistretta, depositata in Cancelleria ed a cui si rinvia.
Per quanto attiene la regolarità urbanistica ed edilizia dei suddetti immobili,per come evidenziato nella richiamata relazione di stima, si precisa quanto segue:
Il fabbricato di cui al Lotto 1 è stato autorizzato con Concessione Ediliziadel 5 settembre 1995 n. 3195 e del 5 luglio 1996 n. 3267; seguiva un provvedimento di proroga datato 17 settembre 1999, con il quale veniva prorogata la validità della prima concessione edilizia di ulteriori sei mesi dalla data del 7 luglio 1999, nonché una domanda di illeciti edilizi del 7 dicembre 2004, ai sensi della legge n. 326 del 24 novembre 2003, per le opere abusive realizzate nel 2002 (pratica 6276, attualmente ancora non evasa). Il CTU ha inoltre rilevato la presenza di due vani, destinati a cantina, non autorizzati.
Per la regolarizzazione urbanistica del suddetto fabbricato, l’ Arch. Lina Mistretta, ha quantificato le relative spese, comprensive di sanzioni, interessi ed onorario per il completamento della pratica, in € 7.173,39, il cuicosto è stato decurtato dal valore di stima, fissando il prezzo a base d’asta nel modo sopra indicato.
Il fondo di terreno, individuato al foglio 38 con le particelle nn. 407, 199 e 204, ricade nel vigente PRG del Comune di San Cataldo, in zona “E – Edilizia rurale e verde agricolo”, mentre parte della particella 407 appartiene al Demanio Pubblico Armentizio (Reggia Trazzera).
L’appezzamento di terreno di cui al Lotto 2, ricade invece nel vigente PRG del Comune di San Cataldo, in parte in zona “F – Attrezzatura turistica – ricettiva – sportiva” ed in parte in “Zona Verde – attrezzato per lo sport”.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i suddetti immobilisi trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.
Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura e, pertanto, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Da ciò ne discende che l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi ad esempio quelli derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento degliimpianti alle leggi vigenti, ovvero oneri e spese condominiali non pagate dal debitore, ovvero per qualsiasi altro motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi anche di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
Saranno a carico dell’aggiudicatario di ciascun lotto le spese concernenti la registrazione e trascrizione del relativo decreto di trasferimento e quelle per la voltura catastale, nonché i compensi e le spese successive che sono poste a carico dell’aggiudicatario ai sensi dell’art. 179 bis 2° comma delle disposizioni di attuazione del c.p.c..
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente avviso di vendita si applicano le vigenti norme di legge.
Fissa per il giorno 16 settembre 2014 (martedì) alle ore 10:00, la convocazione delle parti e degli offerenti presso il proprio studio sito in San Cataldo, Piazza della Repubblica n. 7, per l’esame delle offerte pervenute.
Fissa per il giorno 15 settembre 2014 (lunedì) alle ore 12:00 il termine entro il quale potranno essere proposte offerte di acquisto ai sensi dell’art. 571 c.p.c..
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate presso lo studio del Notaio Gaspare Mazzara sito come sopra.
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in bollo ed in busta chiusa entro il termine sopra indicato.
Sull’esterno della busta, a cura del professionista delegato all’atto della consegna, saranno indicati: il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome dello stesso professionista delegato ricevente e la data fissata per l’esame delle offerte.
L’offerta dovrà inoltre contenere:
per le persone fisiche nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza o domicilio eletto presso il comune in cui ha sede l’intestato Tribunale sotto comminatoria, in mancanza, che le comunicazioni che lo riguardano saranno effettuate presso la cancelleria, stato civile e recapito telefonico; se l’offerente è coniugato dovrà presentare auto-dichiarazione in ordine al regime patrimoniale adottato e, in caso di comunione, i dati anagrafici del coniuge; se l’offerente è minorenne l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente è una società o altro ente dovrà essere allegato idoneo certificato del registro delle imprese contenente l’indicazione del legale rappresentante ed i poteri ad esso conferiti;
i dati identificativi dei beni costituenti il lotto per il quale l’offerta è proposta;
l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia, al prezzo minimo di offerta sopra indicato;
il termine di versamento del saldo prezzo (non superiore comunque a sessanta giorni), avvertendo che in mancanza di indicazione il saldo prezzo dovrà essere versato entro e non oltre giorni trenta dalla data dell’aggiudicazione;
l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dei documenti ipocatastali a corredo.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’ordine del professionista delegato, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.
Nessuna somma sarà richiesta in questa fase quale fondo spese.
L’offerta per la vendita senza incanto, se presentata, è irrevocabile; l’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza fissata per l’esame delle offerte.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri diritti e spese di vendita nel termine dallo stesso offerente indicato in offerta, ovvero, in mancanza di indicazione, entrotrenta giorni dall’aggiudicazione.
Il suddetto versamento del saldo prezzo, oltre agli oneri di trasferimento, dovranno essere versati mediante assegni circolari intestati all’ordine del professionista delegato.
Qualora il credito sia di natura fondiaria si farà luogo, per quanto attiene al versamento del saldo prezzo, al versamento diretto in favore della banca creditrice, nei limiti del credito azionato ai sensi dell’art. 41 comma 4 del D. Lgs. 01.09.1993 n. 385.
In caso di inadempimento del pagamento del prezzo, l’aggiudicazione dei beni sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme già versate.
In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta.
Ciascun lotto verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà fatto il rilancio più alto.
Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, non dovesse farsi luogo ovvero risulterà deserta la vendita senza incanto, si dispone fin d’ora la vendita con incanto.
Fissa per il giorno 23 settembre 2014 (martedì) alle ore 10:00, la convocazione delle parti e dei partecipanti presso il proprio studio sito in San Cataldo, Piazza della Repubblica n. 7, al fine di esperire l’incanto.
Fissa per il giorno 22 settembre 2014 (lunedì) alle ore 12:00 il termine entro il quale potranno essere depositate le istanze di partecipazione all’incanto.
Le istanze di partecipazione dovranno essere presentate in bollo presso lostudio del Notaio Gaspare Mazzara sito come sopra.
All’istanza di partecipazione dovrà essere allegato un assegno circolare all’ordine del professionista delegato dell’importo pari al 10% della base d’asta (corrispondente al prezzo minimo di offerta sopra indicato) a titolo di cauzione, con espresso avvertimento che la mancata partecipazione all’incanto senza giustificato motivo comporterà la restituzione della cauzione soltanto nella misura dei 9/10 dell’intero e che la restante parte verrà acquisita dalla procedura.
L’importo delle spese di trasferimento dovrà essere versato dall’aggiudicatario unitamente al saldo del prezzo.
Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Il suddetto versamento del saldo prezzo, oltre agli oneri di trasferimento, dovranno essere corrisposti mediante assegni circolari intestati all’ordine del professionista delegato.
Qualora il credito sia di natura fondiaria si farà luogo, per quanto attiene al versamento del saldo prezzo, al versamento diretto in favore della banca creditrice, nei limiti del credito azionato ai sensi dell’art. 41 comma 4 del D. Lgs. 01.09.1993 n. 385.
In caso di inadempimento del pagamento del prezzo, l’aggiudicazione del bene sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme già versate.
Le attività di cui all’art. 576 e ss. c.p.c. e dall’art. 173-quater disp. Att. C.p.c. saranno compiute presso lo studio del professionista delegato.
Il presente bando, la consulenza di stima e l’ordinanza di delega sono visionabili sui siti internet www.astegiudiziarie.it e www.asteannunci.it
Si avverte inoltre che per ogni ulteriore informazione ed al fine di prendere visione della perizia di stima e dei documenti ipocatastali a corredo della procedura esecutiva in atto, gli interessati potranno rivolgersi presso lo Studio del Notaio Gaspare Mazzara, quale professionista delegato nonché custode giudiziario nominato sito in San Cataldo, Piazza della Repubblica n. 7, ogni lunedì, martedì e giovedì dalle ore 16,30 alle ore 19,30 (telefono0934/571264).
San Cataldo lì
IL PROFESSIONISTA DELEGATO
RELATA DI AFFISSIONE
Richiesto come in atti, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto all’U.N.E.P. della Corte di Appello di Caltanissetta, dichiaro di avere provveduto in data odierna, all’affissione nell’Albo Giudiziario della copia del presente avviso di vendita.
Caltanissetta lì