Il nostro gradimento è dovuto ad una serie di motivi, primo fra tutti l’esito dell’incontro che ha portato l’Amministrazione Comunale alla decisione di iniziare immediatamente l’intervento di recupero della balaustra alle spalle della statua con la conseguenza della messa in sicurezza dell’intero sito che costituiva ormai da tempo pericolo per tutti coloro che si recavano sul posto per godere dello straordinario panorama, cosicché l’area torni fruibile entro il 6 Agosto giorno della festa del Redentore.
In secondo luogo ringraziamo i consiglieri ed i tecnici presenti che hanno dimostrato attaccamento ad uno dei simboli della nostra città: è un piacere non vederci soli in questa battaglia che portiamo avanti ormai da anni. Siamo certi che il loro impegno continuerà nei prossimi mesi e che in questo modo porteremo a casa altri risultati importanti per Caltanissetta e per i nisseni.
Ed infine prendiamo atto del metodo che sta caratterizzando fin qui l’operato della nuova amministrazione: ricerca di un confronto serio con i cittadini, disponibilità all’ascolto ed al dialogo e collaborazione tra chi vive ogni giorno i quartieri e chi amministra la città. Auspichiamo costanza in questo metodo nuovo che vede realizzato il modello partecipativo, tanto discusso durante la campagna elettorale, attraverso l’impegno dei Comitati di Quartiere.
L’impegno profuso in questi anni, sintetizzato nel progetto “Rianimiamo il Redentore” continua a prendere a forma, seppur a piccoli passi: dal taglio degli alberi che ostruivano il panorama alla pulizia del basamento del Redentore, dall’installazione delle telecamere di videosorveglianza alla realizzazione dell’infiorata 2013 e le successiva stampa delle quattro cartoline. Continueremo a fare la nostra parte, spronando tutte le istituzioni che hanno competenza sul Monte San Giuliano (Curia Vescovile, Amm.ne comunale, Soprintendenza, ecc) e se i presupposti saranno garantiti da chi di competenza, saremo ben lieti di proseguire il lavoro per la festa del 6 Agosto.
Per ultimo, ma non meno importante, ci aspettiamo significativi interventi nella gestione del luogo, principalmente di proprietà della Curia Vescovile, in ordine all’affidamento degli spazi commerciali con obblighi di cura e rispetto dell’ambiente e del luogo destinato al turismo religioso.
Coordinamento dei Comitati di Quartiere:
Carmelo Bosco – Fabio Mocciaro – Vittorio Gallo
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Bel lavoro per dare lustro ad un pezzo di storia della citta e far risplendere un angolo religioso e turistico . Certo la curia propiaetaria Dell area sarà felice che il comune spende soldi per sistemarla a casa propria. La curia adesso credo abbia l'obbligo morale di dare vita anche alle zone limitrofe del santuario , deve essere capace i rendere vita con un buona organizzazione e con regole rigide sia la zona ricettiva enogatronomic che quella di raccoglimento spirituale . Giorno 6 agosto deve essere una festa importante e ben organizzata .
Ogni anno in questo periodo il copione si ripete ma non si conclude mai nulla. Anzi lo scorso anno si sono dette e scritte un mare di cose e un lavoro è stato fatto. Sono stati abbattuti centinaia di pini ed eucaliptus. Ma era proprio necessario abbatterli?
Non si conclude mai nulla? Nell'articolo sopra c'è scritto che hanno ripulito il basamento, installato le telecamere, tagliato gli alberi che ostruivano il bellissimo panorama (ed io aggiungo che le radici degli eucalipto creavano problemi strutturali al bastione) realizzato l'infiorata che tutti ricordiamo con immenso piacere e fatto stampare le cartoline che personalmente ho ricevuto e sono davvero molto belle. Adesso a quanto dicono stanno anche riparando il parapetto in pietra...come fa a dire che non si conclude mai nulla? Tra l'altro se non ricordo male gli alberi tagliati sono stati sostituiti con delle piantine che però a differenza degli eucalipto dovrebbero restare basse non creando problemi di visibilità al panorama circostante.