CALTANISSETTA – Reati connessi all’Inquinamento alla base dell’indagine condotta dalla Procura e che avrebbe come baricentro il malfunzionamento dell’impianto di depurazione gestito alla periferia di Caltanissetta da Caltaqua che gestisce il servizio idrico nel Nisseno. L’indagine stamani ha portato alla perquisizione degli uffici della società di corso Vittotio Emanuele ed alla notifica di quattro avvisi di garanzia a manager e tecnici di Caltaqua. Da tempo era attenzionata la situazione inerente ai prodotti dal depuratore di contrada Cammarelle che non sarebbero stati correttamente smaltiti al punto da inquinare le acque di un torrente.
Nel registro degli indagati sono finiti i nomi di Roberto Perez, amministratore delegato, di Salvatore Guarino, direttore generale, di Salvatore Giuliana, direttore tecnico, e di Giovanni Casamassima, coordinatore del processo di impianto di depurazione di Cammarelle. Sequestrati incartamento, dati informatici ed altre tipologie di presunte prove. Da verificare se Gli investigatori se i suddetti prodotto-scarti-derivati sarebbero in parte confluiti nel vicino torrente Madonna della Grazia-Fungilello, un affluente del fiume Imera che a sua volta sfocia nel Salso. “Provocavano il danneggiamento dell’ecosistema”, recita l’ipotesi di reato formulata dal pubblico ministero nei confronti dei dirigenti e dei responsabili tecnici della società gestore del servizio idrico.
