L’ipotesi di procedere a realizzare un assetto depurativo temporaneo era stata formulata direttamente da Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore unico del servizio idrico integrato per la provincia di Caltanissetta, nel corso dell’incontro svoltosi nelle scorse settimane al Dipartimento Regionale dell’Acqua e Rifiuti convocato per analizzare l’efficienza dell’impianto di depurazione durante l’esecuzione dei lavori di adeguamento al quale hanno partecipato il Dirigente Generale del Dipartimento stesso, il Responsabile del procedimento ed il direttore dei lavori di adeguamento attualmente in corso, il Custode giudiziario dell’impianto sotto sequestro, il Direttore Generale ed il Direttore Tecnico di Caltaqua.
Caltaqua ha realizzato entro il termine previsto del 26 giugno scorso gli interventi finalizzati a dotare l’impianto di un assetto temporaneo di depurazione ed i primi test condotti hanno dato ottimi risultati, sia rispetto alla situazione che si era venuta a creare nelle scorse settimane con un significativo abbattimento di cattivi odori nella zona, sia per quel che concerne il miglioramento dell’effluente dall’impianto al corpo idrico ricettore, comprovato dai primi risultati rilevati dal laboratorio aziendale di analisi.Caltaqua rammenta infine che in questa fase il proprio ruolo nelle dinamiche gestionali del depuratore biologico di Macchitella è di mero esecutore di disposizioni impartite dai custodi giudiziari – anche se, come in questa circostanza, assolve a tale compito con la propositività che ha sempre contraddistinto la propria azione sul territorio nisseno – mentre i lavori in corso relativi all’adeguamento dell’impianto vengono effettuati a cura del Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti.