Lampedusa, asse Confindustri-Istituzioni per rilancio turistico

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LAMPEDUSA – Convegno a Lampedusa sul tema del riscatto e rilancio turistico, organizzato da Sistemi formativi Confindustria, Retimpresa, Associazione italiana Confindustria Alberghi, Confindustria Centro Sicilia, Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo, con il patrocinio dell’assessorato alle Attivita’ produttive della Regione siciliana e la collaborazione del Comune di Lampedusa. In occasione dell’appuntamento tenutosi nella sala consiliare dell’Area Marina Protetta, le associazioni di Confindustria e le istituzioni locali hanno puntato i riflettori sull’isola dell’arcipelago siciliano evidenziando gli strumenti utili per potenziare il rilancio turistico di una perla del Mediterraneo.

Un approfondimento particolare e’ stato rivolto al ruolo delle Reti di impresa come strumento in grado di sviluppare un sistema integrato, capace di agevolare la competitivita’ delle aziende a vocazione turistica, anche in virtu’ dell’importante appuntamento di Expo. “Questa Isola subisce anche il ruolo di essere stata condannata ad essere luogo di confine. Io sono – afferma il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini – testardamente impegnata a rovesciare questo destino. Qui ci si rende conto di come questa dannata idea del confine, oggi nell’era della globalizzazione, sia basata in gran parte sui pregiudizi. L’unico strumento che ho a disposizione per ribaltare questo concetto e’ il racconto della verita’. Tutto questo non e’ sconnesso con l’argomento al centro di questo seminario: nessuna rete, sociale o d’impresa, puo’ esserci se non cominciamo ad indossare occhiali diversi per guardare il mondo e a far capire che Lampedusa e’ un luogo che sa esprimere formidabili attrattori turistici. La rete, con gli altri, e’ uno strumento facile, bisogna imparare ad usarlo, ma attraverso cui e’ possibile crescere”.

“Il Contratto di rete – afferma Antonio Siracusa, delegato di Confindustria Centro Sicilia – rappresenta lo strumento che permette al territorio di competere sui mercati dell’offerta turistica valorizzando le potenzialita’ a volte inespresse di un comparto della nostra economia. E’ auspicabile – conclude – che il Governo regionale, anche attraverso la nuova programmazione comunitaria, preveda misure che favoriscano l’utilizzo del contratto di rete”. “Una grande opportunita’ di rilancio per l’economia di Lampedusa, unicita’ del territorio e le enormi potenzialità dell’isola costituiscono la base per la creazione di una dinamica rete di imprese e, quindi, per un turismo di livello – dice Vincenzo Brignone, componente del Consiglio Direttivo Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo – delegato Lampedusa. In questo quadro, l’integrazione tra governo centrale, amministrazioni periferiche ed imprese del luogo e’ un elemento strategico per contrapporre alla crisi ottimismo e progettualità fattiva, per sciogliere i nodi strutturali che bloccano lo sviluppo produttivo dell’isola e puntare quindi su l’unica forma di turismo possibile il turismo sostenibile”. “Lampedusa, malgrado sia una delle isole piu’ belle del Mediterraneo, da troppo tempo e’ stata trascurata come destinazione turistica – dichiara Giorgio Palmucci, presidente dell’Associazione Italiana Confindustria Alberghi. L’incontro di oggi e’ stato importante per aprire un confronto utile a favorire il turismo come chiave di rilancio per l’economia locale. L’unione fa la forza – aggiunge – ed oggi siamo qui, in una delle localita’ piu’ suggestive del mare nostrum, perche’ crediamo che l’offerta turistica italiana debba tornare ad arricchirsi di un territorio splendido che merita di essere visitato dai viaggiatori almeno una volta nella vita”.

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