CALTANISSETTA – Leggiamo con molto rammarico e tristezza l’articolo a firma di “Caltanissetta Protagonista”, titolato “Il filosofo Rovello e il suo sillogismo aristotelico falso “, non solo per entrare nel merito del contenuto, quanto per il modo becero di attaccare un individuo, anche se avversario politico, e sopratutto per il tentativo di trasformare “la non verità in verità”. Per coerenza con i nostri principi e per onestà intellettuale, prima di dare dei giudizi o assurgere a “custodi della verità assoluta”, siamo abituati a cercare i riscontri, ad analizzare gli avvenimenti e poi a trarre le logiche conseguenze. Stimiamo Michele e i tanti amici di “Caltanissetta Protagonista” per pensare che l’articolo sia stato da loro condiviso. Preferiamo pensare che sia stata l’iniziativa isolata di qualcuno che sconosce i fatti storici, millantandoli per veri. In ogni caso ciò non fa onore ai nostri avversari politici. I fatti, quelli storici: Ferdinando Rovello, Michele Abbate, Giovanni Guarino, Diego Perricone, nel 1993 furono eletti Consiglieri Comunali nella lista “Patto Per la Città”. Essi non erano candidati di partito ma espressione di una società civile proveniente dal mondo cattolico. Michele sa, essendo all’epoca assessore della giunta di centro-destra, come questi consiglieri comunali, pur essendo all’opposizione, sostennero e votarono tutti quei provvedimenti che, secondo il loro giudizio e quindi fuori dagli schemi di partito, portavano benessere alla nostra città. Certamente Rovello era uno di questi, e i suoi interventi, come quelli degli altri suoi colleghi, miravano, per un comune senso etico della politica, a votare “per e non contro”. Quanti interventi abbiano fatto quei consiglieri oggi è difficile dirlo: sono trascorsi oltre 21 anni; certamente tanti e tutti fattivi e propositivi. Dire oggi delle cose non vere non è degno di persone che noi, tutt’oggi, riteniamo serie. Confrontiamoci sui fatti e non sulle calunnie. Queste appartengono ad una politica che da noi è aborrita, che da noi è distante anni luce, che noi non condividiamo. Altro falso storico: “le scelte dei candidati assessori”. Noi siamo testimoni, perché presenti a tutti gli incontri, tra cui anche quelli in cui il candidato Giarratana era anch’esso presente, della nuova metodologia da noi proposta, che non si fonda sui numeri dei voti, sulle spartizioni, ma sulle “persone”. E’ stato sempre ribadito da tutto il Polo Civico e, quindi, da Giovanni Ruvolo, che la nomina dei candidati assessori sarebbe avvenuta su una rosa di nomi, fuori dalle logiche spartitorie. Per il nostro codice etico, ad esempio, il candidato non poteva avere svolto ruoli istituzionali o ricoperto incarichi. Sarebbe stato il candidato sindaco poi a fare, nella piena autonomia, le sue scelte. Questo principio alla fine è stato pienamente accettato da quei partiti che oggi sostengono Giovanni Ruvolo. Dire oggi cose diverse e non vere significa “mentire a se stessi sapendo di mentire”. D’altronde i nomi indicati da Giovanni Ruvolo certamente non sono nomi di persone strutturate o facenti parte attiva di un partito. Massimiliano Centorbi proviene dal mondo associativo e dal volontariato cattolico, Boris Pastorella, Amedeo Falci e Luigi Zagarrio sono dei professionisti con particolari competenze nei rispettivi ambiti. Cosa dire poi di Piero Cavaleri e Marina Castiglione, tutti in città conoscono la loro storia. Che qualcuno sia “di area”, certamente è vero. Ma chi tra tutti i candidati, compresi quelli di Giarratana, non proviene da un’area politica ben determinata o individuata? Alcuni tra i candidati di Giarratana hanno una loro storia ultratrentennale. Mai, però, noi abbiamo criticato tale scelta o peggio abbiamo sbeffeggiato, calunniato, offeso i nostri avversari, ma sopratutto mai abbiamo utilizzato le falsità per lucrare qualche voto. Cari amici di “Caltanissetta Protagonista”, noi andiamo avanti con la forza delle nostre idee, perché vogliamo veramente cambiare un modo ormai sorpassato di fare politica. Un mondo che a noi non appartiene. Vorremmo veramente che questi ultimi giorni possano trascorrere nella lealtà, nella correttezza e in un sano contraddittorio ma sopratutto nella verità. Noi non cadremo nella trappola della provocazione, che è tipica di quella politica ormai obsoleta e sorpassata che Michele Giarratana dice di aborrire. Vorremo tanto che Michele, per sua correttezza, smentisse chi ha scritto un articolo infamante e falso.
Il Coordinamento del Polo Civico
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Da nisseno doc, non posso che sarcasticamente congratularmi con coloro che hanno votato Ruvolo. Ha dichiarato che da sindaco farà' la spola con Palermo, lasciando il comune nelle mani di chi? Dei partiti? Quei partiti che insieme al sindaco uscente, hanno mortificato e distrutto la nostra dignità' di cittadini. Se nel corso degli anni abbiamo sempre detto che i partiti sono stati la nostra rovina, adesso abbiamo la possibilità' dii rialzare la testa, e fare fuori coloro che per mero opportunismo politico hanno pensato solo a loro stessi . Ritengo che tra i due, votare persone libere che avranno la possibilità' di decidere senza passare dalle segreterie, sia la decisione migliore, cosa che invece non potrà' fare Ruvolo tant'e' che alcuni candidati ch fino ad un mese fa erano a destra e che adesso sono a sinistra,.già' cominciano a reclamare un posto.Poveri noi!!!!
il comunicato di Giarratana è pericoloso perché rischia di illudere le persone che sono alla ricerca di un posto di lavoro in un momento in cui la gente farebbe qualsiasi cosa x avere la speranza di un posto di lavoro .non è giusto a pochi giorni dalle votazioni inserire questa nota al programma già presentato, con un comunicato pieno di fantasia un progetto cosi maestoso, dove si parla anche di posti di lavoro. spero che nessuno ci caschi, è solo propaganda elettorale e niente di fattibile. ripeto lo ritengo anche pericoloso perché alimenta illusioni e speranza inutili. e poi se era cosi imponente andava messo per primo nel programma e non lo sbandieri a tre giorni dalle votazioni. meno male che ritengo ormai i miei concittadini svegli al punto giusto di non farsi abbindolare da pompose e false progettualità.
Sante parole: Giarratana & Co. non sanno più cosa inventarsi.
Complimenti a Ruvolo e ad Allenza per la Città perché tentano di mantenere sempre alto il profilo del confronto politico.
IL NUOVO SINDACO_Diciamo così: tra i due "mali", Giovanni Ruvolo è il bene maggiore.
Tu proprio non hai in caxxo da fare e si vede
Ho letto della fiera del sole ed ho pensato che sarebbe meglio fare il circo del sole dove mettere Giarratana! Siamo ai fuochi di artificio di fine campagna elettorale! Come si possono fare dichiarazioni del genere! Giarratana afferma che l'opera sarà cofinanziata da imprenditori. Chi? Forse gli Averna che hanno appena avuto l'assegno dalla Campari ed hanno voglia di investire? Parla di imprenditori in generale pronti ad aprire il portafoglio sulla scorta della brillantissima intuizione! In virtù di ciò ieri sera ho visto una camionata di imprenditori fuori da TCS alla fine del confronto con Ruvolo, che hanno provato a rapire Giarratana, perché non vedevano l'ora di aprire le valigie piene di euro appena stampati ed investire nella fiera del sole. Giarratana ma mi faccia il piacere!
Stiamo assistendo allo sconfino in una ipocrita reciproca demenza. Magari pensate pure che si faranno fidanzati. Ma smettiamola, sono avversari. Un po' di vetriolo ci sta
Ma scusate di chi è il primo articolo e quindi
la prima provocazione?
Già cambiate le carte in tavola?........iniziamo bene
Meraviglioso non si può non condividere e Michele Giarratana da persona perbene quale egli è non può che essere d'accordo e smentire le calunnie.
Aspetta e spera , pure pensavo e speravo che giarratana rispondesse adeguandosi con eleganza al perbenismo , ma fino ad ora non l ha fatto, forse e' preso dal sole della fiera , magari ha una insolazione . Come si suol dire u suli duna ntesta .
Io sono un elettore PD e non Condividio questa scelta di essere inglobati in una lista civica, e giusto che noi abbiamo due assessori inticati dal partito. Attualmente abbiamo solo un assessore, mentre l'U.D.C a due assessori. Il PD è giusto che detti l'agenda di Ruvolo e non che Ruvolo metta avanti la storia della lista civica. Inoltre i compagni vicini a Crocetta e giusto che anche loro abiano almeno un assessore. E' tempo che Caltanissetta diventi terra Rossa figuriamoci se ci dobbiamo fare incartare dalla storia della coalizione civica. Dico l'ultima e basta. Ma era proprio necessario fare questa ammucchiata con l'UDC. Rivolo deve essere chiaro perche se non porta avanti la politica di sinistra io non lo voto e mi contento antarmene al mare. Un caro saluto a tutti i compagni. Bandiera rossa triofera
prima di condividere un qualcosa forse dovresti imparare a esprimerti meglio e sopratutto ritornare a scuola analfabeta
Compagna Maria perche mi offendi forse tu ai studiato alla boccioni di milano io invece o studiato al boccone del povero di Caltanissetta io ti dico che che alla tirata dei conti siamo tutti fratelli e sorelle e ci dobbiamo volere bene. Speriamo che anche tu sei di sinistra perche questa e la vota buona che questa Caltanissetta diventa terra rossa come lemililia romagna la si che si magna. Ciao mari
Hai ragione è giusto che Ruvolo dia anche due assessori all'area Crocetta di cui io faccio parte. Caro Compagno comprati un vocabolario perché hai qualche problema con l'Italiano. Ti saluto anche io dicendoti Bandiera Rossa Trionferà
la terra rosse forse sarà quella del Roland Garros.............
ma se voi non siete stati in grado di mettere un vostro candidato....oggi esistete grazie a Ruvolo...
" E’ tempo che Caltanissetta diventi terra Rossa"... uhmmmm e chi sarebbero queste figure "rosse" interne al PD? perche' io non ne vedo neanche una... era una battuta spero...
Comprati a mare qualche d e qualche n .
Semplicemente fantastico. Il coordinamento da lezione di etica e sono certo che Michele giarratana apprezzerà e condividerà. Bravi, questa e' la nota più perbene che abbia mai letto . La correttezza e la lealtà alla lunga paga.