BENEVENTO – L’XI edizione del concorso “Fare il Giornale nelle Scuole” indetto dall’Ordine dei Giornalisti premia l’I.I.S.S. Sebastiano Mottura per la sezione giornale on line. Davide Fiorino, Giuseppe Giorgio, Elia Micciché, Marco Micciché e Marco Tumminelli accompagnati dal Dirigente Scolastico Salvatore Vizzini e dalla prof.ssa Italia Castiglione hanno ritirato il Diploma e la medaglia il 7 Maggio a Benevento. La cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming sul sito di Telemottura creato e gestito dagli stessi studenti. Durante il soggiorno a Benevento la delegazione ha partecipato al Forum sul tema “L’etica del giornalismo nell’era digitale” che ha visto tra i partecipanti Enzo Jacopino, presidente dell’Ordine dei giornalisti, Mario Pedicini, Mimmo Falco e Ottavio Lucarelli che hanno presentato l’argomento in modo coinvolgente stimolando il dibattito con i giovani in sala. Diversi i punti affrontati: Etica e professionalità, Giornalismo e politica, Etica e responsabilità, Etica e Internet, Comunicazione e informazione. A conclusione dei loro interventi gli illustri ospiti hanno suggerito ai ragazzi di puntare sempre alla Verità e al Rispetto. Il dibattito si è concluso con gli interventi degli studenti che hanno messo a fuoco diverse criticità del giornalismo: la pretesa da parte di alcuni conduttori di programmi di intrattenimento di fare informazione, la corsa alla notizia per motivi legati all’audience, l’inaffidabilità di alcuni blog, la mancanza di etica professionale, i rapporti con gli esponenti politici, le minacce subite da alcuni giornalisti che vivono in zone dove la criminalità organizzata è diffusa, il rispetto della verità, i diritti del cittadino ad avere un’informazione corretta, il rapporto tra carta stampata e social media.
Il giorno della premiazione interviene il tanto aspettato Bruno Vespa che al suo arrivo fa scattare i giovani cronisti pronti per intervistarlo. Bruno Vespa fa una sintesi di quelle che è stata l’evoluzione del giornalismo in relazione ai mezzi di comunicazione dal telegrafo ad Internet. Evidenzia che l’avvento dei computer prima e di Internet dopo hanno innovato profondamente il mestiere di giornalista, la comunicazione e la diffusione delle notizie. A tal proposito apprezza le straordinarie possibilità della Rete, ma allo stesso tempo mette in guardia dai pericoli di notizie, che non adeguatamente controllate tendono alla diffamazione. Riguardo alle notizie diffuse dal web suggerisce di “indossare un giubbotto antiproiettile” poichè non sempre le fonti sono attendibili e oggi per motivi di tempo non tutti i redattori controllano la veridicità della fonte che molto spesso non viene citata. Alla domanda “quale notizia vorrebbe sentire?” risponde ” la fine del conflitto arabo – israeliano” A chi invece gli chiede consigli per la professione di giornalista suggerisce di studiare seriamente e di prepararsi ad un percorso lungo e difficile ma che alla fine darà molte soddisfazioni. Il tempo scorre velocemente ma la scaletta e gli impegni di Bruno Vespa impongono la conclusione del dibattito. Mentre il noto conduttore sta per allontanarsi la redazione di Telemottura riesce a strappare una breve intervista che sarà pubblicata sul sito web TV Telemottura. La giornata si conclude con la premiazione delle scuole presenti in sala e la foto di gruppo. Nei due giorni trascorsi a Benevento, gli studenti hanno vissuto immersi in un contesto culturale di alto livello che da un lato li ha fatti riflettere sul diritto dei cittadini ad una informazione corretta e dall’altro sul rispetto del codice deontologico, sulla libertà di espressione dei giornalisti che non deve, tuttavia ledere la persona . Entrambi gli aspetti implicano il rispetto della Costituzione, come prevede l’articolo 21.