CALTANISSETTA – Stamani l’avvocato Sergio Iacona, candidato sindaco di Forza Italia e Nuovo Centro Destra ha spiegato i motivi della sua discesa in campo. Al suo tavolo anche i tre assessori designati: l’avvocato Renata Accardi, Salvatore Vigorini e Eros Di Prima. Iacona, tifoso di Caltanissetta (questo il suo slogan), ha ribadito come l’amore per la città sia stato determinante nella sua decisione di scommettersi in questa difficile competizione elettorale. Consapevole del ritardo nella partenza, ha sgomberato il campo da ogni equivoco e chiesto scusa per l’incidente legato all’affissione dei manifesti abusivi, assicurando che si sta attivando per farli rimuovere.
Nel suo intervento ha toccato alcuni degli argomenti “caldi” di questa campagna elettorale. Centro Storico: chiusura totale, ma in maniera graduale e rimodulando il piano parcheggi. Immigrati: rispetto delle regole e del centro abitato. Comune: valorizziamo l’Amministrazione e motiviamo il personale. Naturalmente non sono mancate le stoccate dialettiche agli avversari politici. In primis a Giovanni Ruvolo, il cui programma è stato definito “un libro dei sogni”; tirati in ballo anche i partiti che sostengono il biologo. Frecciata anche per gli M5S che insieme ad Udc, alla Regione, hanno votato la contestata legge sull’abolizione delle province. Sergio Iacona vanta una profonda conoscenza della macchina burocratica essendo un decano del consiglio comunale: è alla sua quinta legislatura consecutiva. Il prossimo appuntamento è fissato domenica 11 maggio alle ore 10.30 presso l’istituto Testasecca.