La polemica delle affissioni, il candidato sindaco Sergio Iacona: “Provvederò alla rimozione dei manifesti abusivi”

Sergio iaconaCALTANISSETTA –  Nelle ultime ore polemiche furibonde hanno animato la campagna elettorale nissena. L’affissione selvaggia di alcuni manifesti ha scatenato delle “telluriche” reazioni dialettiche . Sono fioriti sui social network, con immancabili pretestuose strumentalizzazioni, ironici commenti o violente invettive. Ancora una volta si è persa l’occasione di argomentare o affrontare un problema, assolutamente reale e peraltro evidente, con modi civili e forbiti.

L’avvocato Sergio Iacona ha inviato il seguente comunicato: “Essendo la mia candidatura maturata in grande ritardo non ho ovviamente potuto occuparmi personalmente di alcun aspetto pratico e operativo.  Apprendo e constato che sono stati affissi manifesti elettorali riportanti la mia effigie  in maniera indiscriminata e fuori dagli spazi consentiti .

Me ne rammarico profondamente e chiedo scusa alla città , sottolineando come il tutto è avvenuto a mia insaputa e contro la mia volontà. Ho già dato disposizioni per provvedere a mie spese alla rimozione dei manifesti affissi abusivamente .

Colgo l’occasione per scusarmi anche con gli amici del Nuovo Centro Destra in quando sempre a causa dello stesso disguido manca il simbolo del loro partito . Anche i relazione a ciò ho provveduto alla stampa di nuovi manifesti”. 

Avv. Sergio Iacona

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  • Be bisogna dire che ad oggi di rimozione se ne è vista poca i manifesti sono sempre li in bella mostra su negozi chiusi, cassonetti di raccolta abiti usati o a coprire manifesti pubblicitari. Con lo stesso zelo con il quale sono stati affissi sarebbe il caso di toglierli. Sarebbe il caso di dimostrare con i fatti l'amore per la nostra città

  • Amici del nuovo centro destra ? Scusassiru ma a febbraio in occasione della presentazione di forza italia (hotel san michele) sul NCD nuovo centro destra avevate detto " peste e corna" . Ora su amici? Coerenza ? Di sicuro opportunismo !

  • tutti bravi a commentare e a criticare... ma avete mai organizzato e gestito una campagna elettorale? informatevi prima e capirete tante cose! e poi come è che qui nascono tanti maestrini con la matita blu pronti a correggere gli errori?

    • Le parole non hanno solo una forma ma sono anche sostanza... Un comunicato stampa ufficiale è un atto pubblico e rappresenta chi lo pubblica. Non sarà la grammatica a salvare la città dallo sfascio o dalla disonestà. Questo no. Ma la forma ha una sua importanza.
      A proposito: "come è..." andrebbe scritto "com'è". Tra due vocali (e) che s'incontrano occorre l'elisione.

        • Per una maggiore scorrevolezza del testo è preferibile 'com'è', certo, visto che la vicinanza tra le due [e] in 'come è' stride; nessuno ha il diritto, però, di correggervi, qualora abbiate scelto quest'ultima forma.

          • La mia risposta è stata: "andrebbe scritto com'è", Il condizionale implica un suggerimento per un suono migliore e per una forma più scorrevole. Ma il contraddittorio va benissimo. Il confronto genera, come in questo caso, una verifica costruttiva.
            E' bello potersi confrontare senza volere essere per forza offensivi. L'eleganza, anche nel web, non guasterebbe.

  • FORZA SERGIO!!! Sei la nostra speranza, solo tu puoi salvarci da Crocetta, Pd,Udc. Sergio Iacona Sindaco!!! Forza Berlusconi!!!

  • Tutto a sua insaputa? Se diventerà sindaco chi governerà a sua insaputa? Sarebbe bello sapere chi è stato a sporcare.
    In una notte avete sporcato la città perché con la stessa velocità questa sera non toglievate il tutto? Non è stato tolto neanche un poster. Quando verranno tolti? Questa è inciviltà altro che amore per la propria città!

  • Redazione ma quando assumerete un atteggiamento equidistante da tutto e tutti?
    Non ci vuole molto e ci guadagnate tanto.

  • "Colgo l’occasione per scusarmi anche con gli amici del Nuovo Centro Destra in quando sempre a causa dello stesso disguido manca..."
    Colgo l'occasione per sottolineare che si scrive IN QUANTO... non "in quando"... IN QUANTO significa POICHE'... in quando non significa nulla.
    Non che una T o una D risolvano i problemi della nostra città, però l'ortografia andrebbe rispettata. Cordiali saluti.

  • quasi come la casa di Scaiola.......che non sapeva chi era stato a comprargliela!!!!!!!

  • Le regole del buon giornalismo prevedono il contraddittorio. Ma siamo a Caltanissetta.

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