Dopo una notte di sorprese che ha portato alla vittoria del Pd con proporzioni inattese,m ad una parziale sconfitta del Movimento 5 stelle dato come primo partito e che invece resta secondo perdendo anche qualche voto, con Forza Italia che tiene in Sicilia più che altrove ed Ncd che invece mostra un risultato deficitario, intorno alle 6 del mattino è possibile stilare la classifica degli eletti nel collegio isole Sicilia Sardegna anche se ancora non ufficiale mancando 185 seggi alla conclusione dello scrutinio (su 7145) e solo 18 comuni (su 767) alla conclusione del conteggio delle preferenze. Ecco, a meno di colpi di scena dell’ultimo istante, la distribuzione dei seggi e tutti gli eletti
Tre i seggi che vanno al Pd che elegge il sardo Renato Soru, ex presidente della Regione Sardegna e patron di Tiscali. Durante la notte Soru è stato a lungo anche il più votato d’Italia. Dietro di luiCaterina Chinnici e a sorpresa terza la giornalista Michela Giuffrida candidata indipendente del Pd portato dal Movimento Articolo 4. Fondamentale negli equilibri interni al Pd il fatto che quarto arrivi quel Giovanni Fiandaca voluto dal segretario Raciti e solo quinta la candidata del presidente della Regione Rosario Crocetta, quella Michela Stancheris, assessore regionale al turismo spinta con forza proprio da Crocetta. Dietro di lei il sindaco di Agrigento Marco Zambuto.
Due seggi cadauno vanno al Movimento 5 stelle ed a Forza Italia. I grillini, però, eleggono un solo siciliano che riesce a scavalcare i due colleghi sardi che avevano guidato la classifica delle preferenze fin dall’inizio. Un sorpasso al fotofinish. Ad andare a rappresentare il collegio insulare in Europa sono Ignazio Corrao e Giulia Moi palermitano nato a Roma il primo, cagliaritana la seconda. Resta fuori all’ultimo istante Nicola Marini anche lui di Cagliari.
I due seggi di Forza Italia restano in bilico fino alla fine. A scrutinio completo Salvo Pogliese batte tutti con i suoi 50 mila voti scavalcando il sardo Salvatore Cicu che aveva guidato la classifica delle preferenza di Forza Italia a lungo ma che riesce, comunque, a resistere al ritorno di Innocenzo Leontini che arriva terzo e resta senza poltrona.
L’ultimo degli 8 seggi spetta a Ncd. nonostante sia stato insidiato a lungo da Giovanni Pistorio, alla fine stacca tutti Giovanni La Viaanche se la sua vittoria non è semplice come sembrava alla vigilia. Risultato deludente per Francesco cascio che arriva solo quarto cone meno di 20 mila voti
(Manlio Viola BlogSicicilia)