I Comitati, pur avendo effettuato in prima persona la pulizia dell’appezzamento di terreno al di sotto del bastione da cartacce e quant’altro, pur avendo organizzato con l’aiuto di tanti nisseni di buona volontà l’infiorata in occasione della Festa del Redentore 2013, pur avendo organizzato una serie di tavoli tecnici per affrontare le tante problematiche dell’intera zona “San Giuliano”, hanno avuto principalmente il compito di stimolare sull’argomento l’opinione pubblica e soprattutto le istituzioni che dovrebbero prendersi cura del monumento forse più importante della nostra città in maniera continua e costante.
Alcune cose sono già state fatte (pulizia del basamento della statua, taglio degli alberi non previsti nel progetto originale che ostruivano la visione del panorama e piantumazione di piante a basso fusto al loro posto, installazione di telecamere di videosorveglianza, stampa di quattro cartoline raffiguranti la statua del Redentore), per altre c’è chi nel silenzio continua a lavorare (realizzazione della Via Crucis) e per altre ancora ci risulta che le somme necessarie siano già state stanziate dall’ Amm.ne Comunale ma si aspetta l’insediamento del nuovo Sindaco per iniziare i lavori (sistemazione muro di sostegno e balaustre assenti o pericolanti).
Tanto è stato fatto ma molto c’è ancora da fare.
Tutto comunque si svolge sotto l’occhio vigile dei Comitati di Quartiere che, fin dove possibile, continueranno a tenere vivo l’interesse sul Redentore e a proporre soluzioni concrete; ma per il resto devono essere le istituzioni a dare seguito alle proposte dei cittadini.
Coordinamento Comitati di Quartiere
Vittorio Gallo – Carmelo Bosco