Caltanissetta, corso di primo soccorso per gli studenti dell’ITAS “L. Russo”

Corso Itas 2CALTANISSETTA – Anche quest’anno presso l’Istituto Tecnico per Attività Sociali  “Luigi Russo”  di Caltanissetta, gli studenti dell’ultimo anno dell’indirizzo  biologico-sanitario, hanno chiesto al Dirigente Scolastico, prof.ssa  Annalisa Fazia , di aderire al progetto “Soccorso in classe”, proposto dal Comitato Provinciale  della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta . Il corso di primo soccorso rivolto agli alunni dell’ultimo anno della scuola secondaria superiore è  una prerogativa della Croce Rossa Italiana sancita anche dalla stipula del protocollo di intesa tra il  Comitato Regionale della Sicilia e l’Ufficio Scolastico Regionale allo scopo di sfatare l’idea che la  formazione in ambito socio-sanitario  sia solo di competenza medica mentre la conoscenza delle basilari norme di primo soccorso e di rianimazione cardio-polmonare devono essere intesi come   una “base per la vita”, non solo  la propria ma anche quella degli altri.

Inoltre per gli studenti del  biologico che nel loro corso di studi hanno diverse discipline che rientrano nell’ambito medico- sanitario la partecipazione al corso ha avuto anche una notevole ricaduta didattica. Le lezioni, che hanno impegnato circa quaranta  partecipanti hanno trattato diverse tematiche relative al comportamento da osservare durante le fasi del primo soccorso extra ospedaliero, dalla  corretta valutazione della sicurezza dello scenario, all’allertamento della centrale operativa 118. Durante il  corso gli allievi hanno correttamente effettuato l’esecuzione delle manovre di  Rianimazione Cardio Polmonare (BLS) secondo le ultime linee guida internazionali utilizzando gli  appositi manichini , hanno simulato il giusto comportamento da tenere quando si presentano  situazioni di traumatologia stradale e sono stati informati in merito alle casistiche degli  avvelenamenti per abuso di alcoolici. Particolare attenzione è stata inoltre dedicata alle manovre di disostruzione nell’adulto e nell’età  pediatrica da parte  dell’istruttore  che sempre con l’ausilio dei manichini di simulazione ha  illustrato le varie procedure da eseguire nel soccorso relativo al soffocamento. Il corso, diretto dal monitore CRI e direttore del Centro di Formazione Nicolò Piave è stato egregiamente condotto dal Dott. Giuseppe Di Vanni che è subito entrato in sintonia  con gli studenti e coordinato dalla prof.ssa Garito referente delle attività di Educazione alla salute e  all’ambiente.

L’intensificazione  dei corsi di formazione alle manovre di Primo Soccorso rivolti alla popolazione  rappresentano uno dei punti fondamentali del Centro di Formazione, l’area sanitaria coordinata dalla dott. ssa Francesca Pepe, è formata da 17 istruttori di varie discipline e specialità che sono messe a disposizione della cittadinanza e delle istituzioni al fine di aumentare sempre di più la conoscenza delle norme di primo soccorso.

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