CALTANISSETTA – Alla fine della maratona elettorale del primo turno e della difficoltosa raccolta dei dati che ne è seguita, l’Alleanza per la Città esprime la più grande soddisfazione per il risultato raggiunto. Alla conta dei numeri, che difficilmente mentono, emerge che i partiti tradizionalmente intesi dell’Alleanza, cioè UDC, PD e la lista collegata Cambiare Caltanissetta, sono risultati i più votati, così come il Polo Civico, rappresentato dalla lista di Intesa Civica Solidale e da quella del Patto Etico Responsabile, ha ottenuto il maggior consenso tra le liste civiche, piazzandosi addirittura al secondo posto in assoluto tra le compagini più votate. Il civismo ha certamente vinto la sfida insieme ai partiti tradizionali non soltanto all’interno della grande alleanza di cui Giovanni Ruvolo è espressione ma nella rivelazione anche di altre forze civiche a scapito della protesta urlata e non riconosciuta come strada concreta per il cambiamento. Adesso guardiamo con grande fiducia al futuro, ringraziando tutti i candidati che si sono strenuamente impegnati nella competizione, nella certezza che quanto raggiunto oggi non sia un punto di arrivo, ma l’inizio di un progetto serio, credibile e solidale per la prossima amministrazione della Città, in cui tutti i cittadini potranno fornire il loro contributo partecipando alla vita politica attiva, nella speranza di vedere Caltanissetta risalire le classifiche socio-economiche in cui è precipitata negli ultimi anni.
View Comments
Se Ruvolo ha preso così tanti voti è solo perché dietro di lui ci sono PD e UDC... Povero Ruvolo 5 anni fa alleato dei grillini oggi alleato di lo maglio e Miccichè.
IN QUESTA COMPETIZIONE ELETTORALE DI NUOVO C'E' SOLO RUVOLO?! Ahime tutto il resto è vecchio.
Ruvolo è imbrigliato tra PD e UDC, con quest'ultimo che è il primo partito di Caltanissetta. Se Ruvolo vorrà governare dovrà fare i conti con l'UDC, che di nuovo ha poco, ma veramente poco. Anche si è presentato per la prima volta alle elezioni, alle spalle ha i vecchi della politica (NON FACCIAMOCI INGANNARE DI CHI CI HA MESSO LA FACCIA).
Giarratana, già di suo non è nuovo.... (qualcuno può smentire quello che dico??), inoltre si ritrova con NCD e Forza Italia, che risulta essere il primo partito di Caltanissetta per preferenze alle europee, dunque se Giarratana, vorrà governare dovrà far i conti con questo partito che di nuovo cosa ha?!
In realtà il NUOVO, i cittadini nisseni se li sono giocati.. cioè MACRI, LO VERME E FASCIANA.
Adesso sarà bello osservare, tutti quelli che volevano diventare SINDACO (non riferito ai Candidati ma ai FIANCHEGGIATORI), che faranno di tutto per salire sul carro del vincitore.
MORTO IL RE, VIVA IL RE.... e noi siciliani e nisseni, lo sappiamo, perché c'è lo abbiamo nel DNA, cosa vuol dire borbonismo, noi siamo un popolo solo ed esclusivamente da BORBONIZZARE. Avere il coraggio di alzare al testo MAI.
Onore a chi c'ha provato, Lo Verme, Magri e Fasciana.
Onore, ahimè, a chi ci governerà, nella speranza che lo faccia nell'interesse della collettività!!
Dubbi?! TANTI
...e ora si riparte da zero. La sfida si fa più intrigante, il ballottaggio mette di fronte il vecchio e il nuovo. Il vecchio riciclato perchè in rotta di collisione con gli uomini dei partiti ideologicamente più vicini alla propria cultura politica e il nuovo che mette in campo nuovi metodi di partecipazione politica con l'obiettivo di applicare la Democrazia partecipata, dove i Cittadini devono essere i protagonisti del cambiamento e del rilancio economico e culturale della città.
Ora è necessario il coraggio di assumersi la responsabilità di affidare il governo della città a chi culturalmente è proiettato ad affermare e radicare il cambiamento Socio/Culturale della comunità. I partiti che hanno condiviso il metodo e gli obiettivi del Polo Civico, aderendo al Patto per la Città è il reale e concreto segnale di cambiamento che tutti auspichiamo.
La città ha bisogno di punti di riferimento certi e affidabili per potere lavorare in sinergia, non tradendo i vincoli di lealtà tra Istituzioni e Cittadini e ripristinando la fiducia verso le Istituzioni.
Per questo, dobbiamo fare valere il nostro diritto al voto, recarci alle urne con consapevolezza e convincere parenti, amici e conoscenti a fare lo stesso...esprimere la propria preferenza oltre che un diritto e una speranza per un futuro migliore.
Il vecchio lo abbiamo già subito (ne conosciamo la cultura e le ideologie) , il nuovo è tutto da provare, sapendo che l'obiettivo è rendere Caltanissetta vivibile e godibile e creare occasioni di crescita e rilancio economico.
Al ballottaggio votiamo per una speranza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"Il vecchio lo abbiamo già subito (ne conosciamo la cultura e le ideologie) , il nuovo è tutto da provare, sapendo che l’obiettivo è rendere Caltanissetta vivibile e godibile e creare occasioni di crescita e rilancio economico."
Mi chiedo a cosa si riferisca quando cita il “vecchio” e il “nuovo”.
Tra i due candidati, il "nuovo" che non è poi così di prima mano, ha firmato il patto con il diavolo per diventare Sindaco e si è messo nelle mani dei vecchi partiti accettando gli assessori che gli sono stati proposti, mentre quello che dovrebbe essere il vecchio fa le cose da nuovo.
In due parole possiamo riassumere dicendo che, il vecchio ha fatto quello che il nuovo diceva e che non ha avuto il coraggio di fare. (Vedasi squadra di assessori e alleanze)
Non farti imbri(O)gliare dai partiti.. non avendo la maggioranza in consiglio sarà difficile, ma almeno tentaci!!