Polo Civico, PD, Ruvolo, sì…no, forse….a sorpresa il nome unico: Bruce Wayne

CALTANISSETTA – Cerchiamo di mettere ordine nella serie di notizie e comunicati che hanno invaso la nostra redazione in merito alla presunta candidatura di Giovanni Ruvolo con il Pd, poi smentita dal Polo Civico. Essendo oggi l’uno aprile, giornata deputata ai “pesci”, non vorremmo ci avessero fatto uno scherzo; rassicuriamo i nostri lettori, è la realtà pura e semplice.

Vediamo di riannodare le fila e raccontare le ultime 24 convulse ore della vita politica nissena. Poco prima della mezzanotte di lunedì 31 marzo, la notizia filtra e viene confermata dai vertici del PD: appoggio dei democratici al biologo nisseno alfiere del Polo Civico.  E’ l’indicazione emersa dalla riunione del coordinamento dei circoli PD di lunedì sera, conclusasi dopo le 22; la  maggioranza è compatta e convinta. Iniziano una serie di telefonate incrociate che si protraggono anche nel corso dell’odierna mattinata: in seno ai due schieramenti non mancano i “mal di pancia”.

Giunge il sostegno del Big Bang Caltanissetta, sempre pronti all’ottimismo: “Nell’ottica dell’innovazione politica voluta da tutto il PD non si può non apprezzare la scelta di condividere la candidatura  a sindaco di Giovanni Ruvolo, persona di alto profilo morale e professionale”.

Nel primo pomeriggio, di martedì uno aprile, giunge il comunicato stampa del Circolo PD Faletra di Caltanissetta, che ricordano un po’ il soldato giapponese asserragliato nell’isola anche dopo la fine della guerra, che spinge e sostiene l’alleanza con l’UDC. Precisano: “ Ritiene doveroso  precisare che, in seno alla riunione dei segretari dei circoli e di una delegazione dell’associazione Big Bang tenutasi in data 31 marzo, ha depositato un proprio documento con il quale si rappresentava che l’assemblea degli iscritti al circolo era fissata per giovedì 3 aprile, ragione per cui si riteneva politicamente inopportuno che  il partito addivenisse ad alcun deliberato. Secondo le norme statutarie infatti, tutte le iscritte e gli iscritti hanno diritto di essere consultati per la scelta delle candidature istituzionali e, inoltre, il coordinamento dei 4 segretari di circolo non costituisce organismo deputato alla scelta del candidato essendo temporaneamente costituito al solo fine di condurre la fase di programmazione e di trattativa con gli altri schieramenti politici e civici”. In maniera semplice e non politica, fanno capire di non essere d’accordo.  Inoltre con sommo spirito di servizio ovviamente a favore di Caltanissetta, ricordano “Al fine di favorire tale alleanza  l’avv. Annalisa Petitto, la quale aveva reso nota la propria disponibilità a candidarsi per il Pd, ha ritenuto di concerto con il proprio circolo (Faletra) di dover far un passo di lato atteso che l’UDC, in un incontro bilaterale con il PD, aveva posto, tra i vari criteri di percorso comune, la necessità che nessuna delle due formazioni maggioritarie, avesse proposto candidature di propri dirigenti e ciò nell’ottica di ulteriormente favorire il coinvolgimento di un quadro politico quanto più ampio possibile”.

I telefoni diventano roventi, anche i candidati a sindaco degli altri schieramenti indagano per capire cosa stia succedendo, per orientarsi in questa babele di voci, controvoci, affermazioni e smentite. Tutti con l’incubo del pesce d’aprile che volteggia sulle nostre teste.

In redazione siamo disperati, riteniamo addirittura possa servire da indizio un comunicato dell’associazione “Gustatori di Lumache del Redentore” che, anche loro, auspicano larghe intese, dialogo, progettualità ed un unico listone con tutti i movimenti ed i partiti ad appoggiare, un nome espressione della società civile amato da tutti: Bruce Wayne (Batman).

 Nel momento di massima confusione, alle 19:39 dell’uno aprile, giunge il comunicato del Polo Civico che afferma perentoriamente: “Apprendiamo dai mass media, che riportano stralci di comunicati stampa di componenti appartenenti al Centro Sinistra, della volontà, presa a maggioranza, da parte del PD di appoggiare il candidato sindaco del Polo Civico, Giovanni Ruvolo. Intendiamo affermare che non esiste nessun accordo tra Polo Civico e PD, sia esso di natura politica che elettorale”.

Situazione chiara, cristallina, lapalissiana. Speriamo che passi presto questo uno aprile… augurandoci che sia stato tutto un … “Grande Pesce”.