GELA – Gioia, forza, potenza, speranza, futuro da questi meravigliosi ragazzi e ragazze, dagli studenti degli Istituti superiori di Gela, oggi, alla manifestazione promossa dal movimento NO-PEOS contro la realizzazione di tre mega impianti eolici offshore nel cuore antico del Mediterraneo. Manifestazione a cui hanno partecipato parecchi cittadini, i comitati di lotta di Gela, Butera e Licata e le Amministrazione comunali di Gela e Licata con i rispettivi Sindaci. Adesso si attende lesito del ricorso presentato al TAR contro lautorizzazione già concessa (dal Governo Monti) al primo dei tre parchi eolici: quello voluto dalla della Mediterranean Wind Offshore, composto da 38 pali, su unarea marina di 9,5 chilometri quadrati, a sole due miglia dalla costa. Gli altri due impianti, in attesa di autorizzazione, prevedono linstallazione di 271 mega pali, tra Licata, Marina di Palma di Montechiaro e San Leone. Uno sfregio insostenibile per questi luoghi straordinariamente ricchi di storia e di bellezza, di luce e vita.
Italia Nostra ha aderito e partecipato alla manifestazione che ha avuto luogo, oggi, lungo le strade di Gela e si è simbolicamente conclusa in riva al mare. Tramite il proprio ufficio legale Italia Nostra sta preparando un ricorso al Presidente della Repubblica.
La manifestazione di oggi è un segno forte di speranza per questi territori troppo a lungo offesi, sfregiati, massacrati da una scriteriata, insostenibile industrializzazione e da una ostinata ignoranza che ha negato, ignorato lo splendore della natura e i peculiari segni di una storia millenaria. Gela merita rispetto gridavano forte, stamani, i ragazzi e le ragazze di Gela.
Leandro Janni – Presidente di Italia Nostra Sicilia e docente del Liceo Elio Vittorini di Gela