CALTANISSETTA – Che quella nissena sia la campagna elettorale più strana del mondo è un dato di fatto ma ultimamente vi sono degli accadimenti che stanno superando l’insuperabile, o almeno quello che fino a poco prima si riteneva tale. Passi che i grandi partiti di destra,sinistra e centro si siano accodati a candidati “civici”, perché consapevoli che le loro gerontocratiche direzioni sarebbero state spazzate via dallo tsunami dell’antipolitica, passi che alcuni candidati scelgano le vie dove si svolgono i riti della Settimana Santa per apporre i loro bei visetti nelle vetrine dei locali sfitti, passi che ci sono consiglieri che stanno in consiglio con un partito e fanno campagna elettorale per essere rieletti con un altro, adesso si aggiunge una nuova “chicca”.
Salvatore Calafato, uomo di destra, ex assessore ed ex amico di Campisi, secondo le ultime indiscrezioni sarebbe candidato con l’UDC e quindi alleato con il PD per sostenere Ruvolo. Un passaggio da destra a quasi sinistra, dopo due mesi dalla clamorosa rottura con Campisi, condita da reciproche missive tutt’altro che amichevoli. Siccome il clima della campagna elettorale, pian piano si sta arroventando, per questo articolo escluderemo i commenti. La rilettura storica della rottura di Calafato con Campisi ed adesso la sua apparizione nella lista UDC come candidato consigliere comunale, è uno spunto di riflessione che offriamo ai nostri lettori.