CALTANISSETTA – Per due giorni hanno vissuto in “presa diretta” quel che quotidianamente affrontano i tecnici di laboratorio che presidiano una delle aree più sensibili dell’intero ciclo di “lavorazione” dell’acqua. Protagonisti sono stati dieci alunni delle quinte classi dell’indirizzo biologico-sanitario dell’Istituto di istruzione secondaria superiore “Luigi Russo” di Caltanissetta.
L’iniziativa è stata svolta nell’ambito del piano di iniziative programmate per la nuova area “CaltaquaCampus” creata per dare organicità ai diversi interventi programmati e che coinvolgono il mondo della scuola, della formazione e dell’università.
Gli studenti hanno potuto così confrontare la rappresentazione astratta del lavoro con situazioni reali, acquisire conoscenze sulle metodologie e tecniche relative alle analisi chimiche, fisiche e microbiologiche dell’acqua potabile, verificare il “percorso” dei processi di potabilizzazione che fanno le acque superficiali per essere dichiarate sicure e potabili prima del loro impiego, ma anche comprendere il ruolo delle diverse figure professionali all’interno dei laboratori dell’azienda.
Le giornate di stage degli studenti dell’ex Itas “Luigi Russo” sono state divise tra lezioni teoriche sull’acqua destinata al consumo umano (con particolare riferimento alle direttive di legge in materia, ai tempi ed ai modi di controllo delle acque distribuite, ai parametri ed alle relative metodiche di determinazione, ai limiti parametrici di legge) e l’illustrazione delle peculiari caratteristiche chimico-fisiche delle acque distribuite nell’intera provincia con l’illustrazione dello schema di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua potabile all’interno della provincia di Caltanissetta, e in particolare spiegazione dello schema di distribuzione idrica nel capoluogo. Spazio pure alla spiegazione dell’assetto organizzativo del laboratorio analisi acqua potabile, interconnesso con gli altri dipartimenti, in particolare quello della gestione reti. Le giornate di studio sono state quindi completate dalla visita al serbatoio San Giuliano dove, con collaborazione di tecnici della rete, sono state illustrate le procedure tecniche che stanno dietro ad una corretta distribuzione.
Ma oltre alle attività teoriche, lo stage ha anche previsto una serie di sperimentazioni pratiche con l’applicazione diretta, da parte degli studenti del “Luigi Russo”, delle procedure analitiche chimico-fisiche e microbiologiche sui campioni di acqua portati dai rispettivi comuni di appartenenza per la determinazione di tutti i parametri analitici con annessa lettura e relativa interpretazione dei risultati ottenuti.
Protagonisti della “due giorni” a Caltaqua sono stati gli studenti delle quinte classi (sezioni A, B, C, D, ed E) Selenia Bancheri, Carmelo Cammarata, Giulia Carbone, Irene Caracci, Giuliana Fiorenza, Roberta Grizzanti, M. G. Marchese Ragona, Stefania Nicoletti, Michele Santoro e Shari Urso guidati dalla professoressa Amico con la collaborazione del tecnico di laboratorio Cinardo. Ad accogliere ed a fare da guida agli studenti impegnati nei due giorni di stage a Caltaqua sono stati la dottoressa Ilaria Milazzo, Calogero Santoro e Francesco Minardi.