MUSSOMELI – Verrà presentata venerdì al Palazzo Sgadari l’inchiesta sul sito minerario di Bosco realizzata da Angelo La Rosa e contenuta nel suo libro “Bosco ferito”. A promuovere l’incontro, e che servirà ad accendere i riflettori su quella cattedrale di sabbia nelle cui viscere sonoconservate dubbi e paure, l’associazione SiciliAntica con la collaborazione del Comune e di un cartello di soggetti no profit della città. “Bosco ferito”, edito da Salvatore Sciascia Editore, è un’inchiesta accurata su un sito minerario oramai abbandonato, sul quale si addensano i sospetti che possa celare al suo interno rifiuti tossici. Paure alimentate dall’alta incidenza dei tumori nella zona. Il libro dà nota dello strano caso dell’aumento delle neoplasie, e raccoglie le testimonianze di coloro che negli anni hanno visto inquietanti episodi, come i famosi camion carichi di rifiuti ospedalieri in transito nella zona. All’incontro, oltre all’autore, al sindaco Calà e all’assessore alla Cultura Nucera parteciperanno Rita La Monica, presidente di SiciliAntica, il giornalista e fotografo Valerio Cimino, Ivo Cigna di Legambiente Sicilia, il gastroenterologo Salvatore Camilleri e lo storico del territorio Luigi Bontà. Patrocinano l’evento le associazioni Aisc, La Pira, Vita Onlus, Pro Loco, Fratres, Misericordia, Photovalley, Milites Christi, Arci Strauss, Tre torri e la parrocchia della Trasfigurazione. (*GITA*)
“Bosco ferito”, il libro inchiesta di Angelo La Rosa presentato Palazzo Sgadari
Mar, 01/04/2014 - 18:53
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