Si trattava di due trappole, realizzate con fili d’acciaio legati a rami incastrati tra sassi, poco distanti l’una dall’altra e sistemate all’ingresso di una tana: in una di esse è stato trovato un istrice, fortunatamente privo di ferite, che è stato liberato sul posto, mentre le trappole sono state rimosse dopo l’intervento di personale della Forestale, appositamente allertato dai vigili venatori.
Dopo una ulteriore perlustrazione in zona, è stata rinvenuta un’altra trappola, realizzata con le stesse modalità, e anche questa è stata rimossa e presa in consegna dal personale della Forestale.
Già in passato i vigili venatori hanno rinvenuto sul territorio trappole di vario tipo, allestite anche per la pesca nelle acque interne o per la cattura di volatili.