L’Oscar torna in Italia dopo 15 anni. L’ultimo ad aver conquistato la statuetta era stato Roberto Benigni con “La vita è bella” nel 1999. Ad annunciare la vittoria della “Grande Bellezza” sono stati Ewan McGregor e Viola Dacis. Sorrentino ha ricevuto il premio insieme a un entusiasta Toni Servillo e il produttore Nicola Giuliano.
Il neoministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha chiamato al telefono Sorrentino per esprimergli “gioia e ringraziamenti”. “Al risveglio – ha scritto su Twitter – sarà per l’Italia un’iniezione di fiducia in se stessa. Viva Sorrentino, viva il cinema italiano! Quando il nostro Paese crede nei suoi talenti e nella sua creatività, torna finalmente a vincere”.
Orgoglio italiano per Paolo Sorrentino e per il suo film ‘La Grande Bellezza’. Così di buon mattino il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un tweet plaude all’ Oscar italiano: “in queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo. Ma il momento orgoglio italiano per Sorrentino e #LaGrandeBellezza ci sta tutto”.
Il vero vincitore dell’86/ma edizione degli Oscar è però Gravity di Alfonso Cuaròn che si porta a casa ben 7 statuette su 10 nomination, tra cui anche regia e montaggio. Miglior film, però, è 12 anni schiavo. Miglior attore protagonista Mattew McConaughey, miglior attrice Cate Blanchett.
Tutti i premi dell’86/ma edizione
– FILM: “12 anni schiavo”
– REGIA: Alfonso Cuar•n per “Gravity”
– ATTORE PROTAGONISTA: Matthew McConaughey per “Dallas Buyers Club”
– ATTRICE PROTAGONISTA: Cate Blanchett per “Blue Jasmine”
– ATTORE NON PROTAGONISTA: Jared Leto in “Dallas Buyers Club”
– ATTRICE NON PROTAGONISTA: Lupita Nyong’o in “12 anni schiavo”
– FILM D’ANIMAZIONE: “Frozen”
– FILM STRANIERO: “La Grande Bellezza”
– SCENEGGIATURA ORIGINALE: Spike Jonze per “Lei”
– SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: John Ridley per “12 anni schiavo”
– CORTO D’ANIMAZIONE: “Mr. Hublot” – FOTOGRAFIA: Emmanuel Lubezki per “Gravity”
– SCENOGRAFIA: Catherine Martin e Beverley Dunn per “Il Grande Gatsby”
– COLONNA SONORA ORIGINALE: Steven Price per “Gravity”
– SONORO: Glenn Freemantle per “Gravity”
– MONTAGGIO SONORO: Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per “Gravity”
– TRUCCO: Adruitha Lee e Robin Mathews per “Dallas Buyers Club”
– COSTUMI: Catherine Martin per “Il Grande Gatsby”
– CORTO DOCUMENTARIO: “The Lady in Number 6: Music Saved My Life”
– CORTOMETRAGGIO: “Helium” – DOCUMENTARIO: “20 Feet from Stardom”
– EFFETTI VISIVI: Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e Neil Corbould per “Gravity”
– MONTAGGIO: Alfonso Cuar•n e Mark Sanger per “Gravity”
– CANZONE ORIGINALE: “Let it go” di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per “Frozen” (Fonte ANSA)