All’audizione erano presenti oltre ai senatori e a Trizzino anche il presidente della Regione Crocetta e gli assessori regionali alla Sanità e all’Ambiente, rispettivamente Borsellino e Lo Bello.
“Alla luce degli elementi raccolti dalla Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS – ha detto Trizzino – appare evidente come rimangano tuttora aperti interrogativi sotto il profilo della tutela ambientale e sanitaria, nonché della sicurezza dell’aviazione, tali da impedire il superamento del principio di precauzione. E non è possibile avallare l’attivazione dell’impianto con principi di compensazione, che sono inaccettabili. Il Muos va solo smantellato. Anche lo stesso Crocetta ha ammesso che la relazione dell’istituo superiore di Sanità, che ha spalancato le porte alla costruzione dell’impianto è carente”.
Trizzino, che da sempre, assieme al Movimento 5 Stelle, si e speso per mettere i bastoni tra le ruote degli americani, si è detto soddisfatto dell’incontro. “E’ la prima volta che il Senato si interessa in maniera diretta della questione. Speriamo che la cosa ora sortisca effetti positivi in Parlamento”.