Il podio è stato completato da Claudia Iacono con il brano “Io sto crescendo” e sul gradino più basso, ex aequo gli “Atarassia” band nissena con il brano “Memorie” e un’altra cantante nissena, questa volta solista, Giorgia Anzalone, 17enne in gara con “Il tuo posto”. Giuria composta oltre che da Red Canzian, da Gianluca Giudici, Tiziana Cara, Carmelo Costa, Giuseppe Lavore e Angelo Agliata. Josciua Algeri, oltre al primo posto, ha ottenuto anche il premio della critica e il premio Eleonora Lavore per l’accesso alla finale della Lombardia del premio dedicato alla giovane 15enne gelese scrittrice di romanzi e poesie nonostante la sua tenera età, scomparsa pochi anni addietro in un incidente stradale.
In finale erano giunti anche: Emanuele Luvito – Gelido, Nibiria – Fiumi d’argento, Federica Scarlata – Favole e Florinda Venturella – Improvvisa emozione.
Nell’attesa del verdetto i Treeunquarto hanno divertito il teatro in venti minuti di cabaret old-school, con tanto di omaggio al personaggio di Montalbano, in cui Fabrizio Pizzuto interpreta Catarella. La serata è stata aperta dalla Festival Band formata dai tre storici musicisti nisseni Danilo Lapadura (batteria), Fabrizio Angotti (chitarra) e Aldo Manganaro (basso) che sulle note di “Gli spari sopra” di Vasco Rossi, in una versione tutta strumentale, hanno lasciato il palco al gruppo di danza di Alba Bifarella “Fly Dance”. Emozionante anche l’esibizione dei Tedranura, gruppo di musicisti d’esperienza partiti tanti anni fa dal Festival e arrivati anche alla finale nazionale di Castrocaro.