NISCEMI – Con inesorabile perizia tecnica sono stati completati, in contrada Ulmo, a Niscemi (Caltanissetta), i lavori di montaggio della terza grande parabola che consentirà il funzionamento del contestatissimo sistema satellitare di telecomunicazione delle forze armate Usa. Il celebre, inquietante MUOS. Paradossalmente, viene in mente Les fleurs du Mal, di Charles Baudelaire. Ma la poesia centra poco, pochissimo con il MUOS.
Che dire, oltre a manifestare il nostro sconcerto per questa ennesima sconfitta della ragione, della sovranità popolare, del diritto alla salute e alla cittadinanza pacifica perpetuato in terra di Sicilia? Che dire di questa ennesima sconfitta della bellezza e dei luoghi? Che dire di questa ennesima sconfitta della legalità e della verità? Che dire di questi politicanti che mai nulla decidono, che mai assumono responsabilità, decisioni a favore della propria terra? “Quaquaraquà” perfettamente funzionali alla mente dei nuovi tiranni, dove tutto è certo, perentorio, inconfutabile. Dove tutto accade, esiste lontano dalla realtà. Dove uomini e donne esistono soltanto come dato statistico, quantitativo. Tiranni capaci soprattutto di concepire, realizzare il nessun luogo dei subalterni.
Italia Nostra Sicilia parteciperà alla manifestazione NO MUOS di sabato 1° marzo 2014 a Niscemi.
Leandro Janni Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia