I due interventi sono stati illustrati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella “Sala Gialla” di Palazzo del Carmine, dal sindaco Michele Campisi, dal dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune, Armando Amico, da Salvatore Guarino, direttore generale di Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore unico del servizio idrico integrato per la provincia di Caltanissetta e dal direttore tecnico di Caltaqua Salvatore Giuliana.
Per quanto riguarda il primo intervento (ID 7) i lavori sono stati finanziati dal Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti con decreto del 6 novembre 2013 e le relative somme sono a valere sui fondi comunitari PO-FESR 2007-2013. L’importo complessivo di questo intervento è di circa 3 milioni e 900 mila euro (di cui 3,4 milioni di euro per lavori) e, per grandi linee, prevede la sostituzione di circa 13,8 km. di condotta (dal diametro 400 mm al diametro 63 mm) e di altri 27,9 km. di tubazione di piccolo diametro per l’allaccio alla nuova rete idrica di circa 1.500 utenze. L’intervento durerà circa 15 mesi.
Dall’incontro di stamane è anche emerso che, a lavori completati, le perdite di acqua si ridurranno considerevolmente: saranno così recuperati, su base annua, oltre 337 mila metri cubi di risorse idriche che, attualmente, si disperdono nel sottosuolo.
Il secondo intervento (ID 5) riguarda il completamento della rete idrica (lavori per circa un milione 640 mila euro) con la realizzazione ex novo di 12 km di condotta (dal diametro di 160 mm al diametro di 63 mm) e di questi circa 1,2 km su strade comunali: in particolar modo tutta la Via Stazzone sarà interessata dalla posa della condotta da 160 mm. Per il resto oltre 7 chilometri di condotte saranno posate lungo le strade provinciali n. 103, 134, 137, 203 e 248 e quasi 3 chilometri su strade all’interno dell’area industriale gestite dall’ASI. Grazie al dislocamento di circa 70 pozzetti di diramazione, sarà possibile predisporre l’allaccio di circa 830 nuove utenze. Le aree interessate dall’ampliamento della rete idrica cittadina sono, in particolare, quelle di Gibil Gabib e Santa Lucia. Questi lavori dureranno circa sei mesi.
“Questi lavori serviranno per evitare gli inutili sprechi causati dalla perdita di acqua dovuta alle condutture vecchie e obsolete – ha dichiarato il sindaco Michele Campisi durante la conferenza stampa – e, finalmente, a portare l’acqua a Gibil Gabib, dove gli abitanti del quartiere sono costretti ad approvvigionarsi da sempre tramite autobotti. Un investimento complessivo di circa 5 milioni e mezzo di euro – ha proseguito il Sindaco – che tende, a lavori ultimati, a portare l’acqua nelle case dei nisseni 24 ore su 24”.
“Appare chiaro che si tratti di interventi molto importanti oltre che attesi – ha commentato a sua volta il direttore generale di Caltaqua Salvatore Guarino -: finalmente è finita la lunga attesa considerato che, per quanto riguarda i lavori di ammodernamento e sostituzione di un ampio tratto della rete idrica del centro storico del capoluogo, il nostro progetto esecutivo, approvato in linea tecnica dal RUP e munito delle necessarie approvazioni dei CdA di Caltaqua e dell’ATO era stato trasmesso all’ARRA – Agenzia Regionale Rifiuti ed Acque – per la richiesta del relativo finanziamento già il 20 gennaio 2011. Da allora, nonostante le reiterate richieste di sollecito e di chiarimento, il progetto è rimasto negli uffici della Regione sino a quando, il 23 gennaio scorso, ci è stato notificato il decreto di finanziamento”.
Nel corso dell’incontro è stato, infine, spiegato che questi interventi presentati stamane, assieme a quello parimenti già finanziato per Gela (ID 93, importo 5.129.304,23 euro) ed a quello di sostituzione della rete idrica (ID 125), già trasmesso il 16 luglio 2013 per la richiesta di finanziamento al Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, contribuiranno al raggiungimento dell’obiettivo S.10 indicato nel Piano di Azione per gli Obiettivi di Servizio del QSN 2007-2013.
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Il Giornale di Sicilia del 27.01.2014 riportava : " Progetto. Regione sblocca copertura finanziaria". l'articolo giornalistico pubblicava che la Regione Sicilia ha erogato un finanziamento di Quattro milioni di euro per ripristinare, tra l'altro, anche gli impianti idrici dei Quartieri del Centro storico ( Provvidenza, S. Domenico e S. Francesco). Vogliamo evidenziare, ma sicuramente i tecnici di Caltacqua lo sapranno, che molte tubazioni dell'acqua potabile sono interrate e attraversano diversi immobili creando un alto grado di indebolimento delle strutture portanti. Ci prodigheremo, come Comitati , a presentare una richiesta di incontro con Caltacqua per conoscere meglio la particolarità dei lavori e se può essere utile un nostro contributo nel segnalare le varie anomalie di cui siamo a conoscenza.