CALTANISSETTA – Si è svolto questa mattina, a Palazzo del Carmine, un incontro tra l’Amministrazione comunale e i vertici provinciali delle Poste italiane S.p.A., per discutere della recente chiusura dell’ufficio postale del Villaggio Santa Barbara. Ad accogliere il neo direttore provinciale di Caltanissetta delle Poste italiane, Giuseppe Catalfo, accompagnato da Carla Di Benedetto, vi erano il sindaco Michele Campisi, il segretario generale Eugenio Alessi, e i consiglieri comunali Sergio Averna e Calogero Bellavia. All’incontro ha preso parte anche Mons. Calogero Di Vincenzo, Parroco della Chiesa di Santa Barbara.
Il neo direttore provinciale delle Poste italiane, Giuseppe Catalfo, è intervenuto immediatamente per rassicurare i presenti che non vi è la minima intenzione da parte dell’azienda da lui rappresentata di abbandonare il territorio di Santa Barbara. La recente chiusura della filiale, legata principalmente a problemi di sicurezza, al momento è stata sopperita dedicando due sportelli della sede centrale dell’ufficio postale di via Leone XIII esclusivamente ai residenti del villaggio Santa Barbara.
Il direttore Catalfo, nel corso dell’incontro, ha confermato che l’azienda ha già individuato alcuni locali che potrebbero essere idonei per la nuova sede di Santa Barbara, però, fino a quando questo non sarà definito dai vertici aziendali regionali e nazionali, non si potranno dare tempi certi, ma ha assicurato che non passerà molto tempo. Inoltre, per evitare il prolungarsi dei disagi degli abitanti di Santa Barbara, Catalfo ha anticipato che l’azienda sta già valutando una soluzione temporanea, con l’ipotesi di collocare nel villaggio o una filiale mobile o un container da adibire a ufficio postale. Il sindaco Campisi ha espresso gratitudine per la scelta delle Poste italiane di investire sul territorio di Santa Barbara, ma ha altresì sollecitato il Direttore provinciale delle Poste di fare il possibile affinché la filiale possa riaprire al più presto. “Questa situazione – ha detto il Sindaco – purtroppo cade in un momento di particolare difficoltà, dovuta anche alla recente decisione della Scat, la società che gestisce il trasporto pubblico locale, di ridurre il numero delle corse per problemi economici. Vedrò – ha aggiunto Campisi – se ci sono le condizioni per istituire, in questo periodo, una linea diretta tra il villaggio Santa Barbara e l’ufficio postale di via Leone XIII.”
Il consigliere comunale Averna ha tentato invano di “estorcere” al direttore Catalfo tempi certi per la riapertura della filiale. “Siamo in un momento di grande sfiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni – ha detto il consigliere Averna – non dare risposte certe agli abitanti di Santa Barbara significherebbe alimentare questo malcontento, con il rischio di provocare dure reazioni.”Il sindaco Campisi, a conclusione dell’incontro, ha detto di volere incontrare al più presto gli abitanti di Santa Barbara per rassicurarli sulla certezza della riapertura della filiale e concordare assieme a loro delle soluzioni che riducano al minimo i disagi causati in questo periodo.