CALTANISSETTA – Grazie ad un’operazione condotta dalle forze dell’ordine su richiesta della scuola è stato possibile individuare alcuni possessori di sostanze stupefacenti; seguirà la denuncia individuale e l’iter porterà all’eliminazione della fonte di danno per gli alunni. La notizia apparsa sul quotidiano può dare adito a diverse letture, una la più semplicistica e superficiale: in quella scuola circola la droga, la seconda legata al Nostro modo di intendere la scuola: c’è un problema, cerchiamo in tutti i modi di affrontarlo e risolverlo, con l’aiuto delle forze dell’ordine. Se alle forze dell’ordine non è permesso di entrare nelle scuole ed effettuare i controlli nessuno mai saprà quello che succede. La logica del tutti sanno che in quasi tutte le scuole succede… ma nessuno parla o vanifica gli interventi delle forze dell’ordine non appartiene al sano pensiero di chi vuole il bene dei propri alunni. Con i funzionari della Polizia abbiamo studiato il modo per effettuare l’operazione per garantire “la sorpresa”, che infatti ha dato i suoi frutti e stiamo mettendo in atto altri mezzi di controllo di cui non parlo per ovvie ragioni. Se si fa filtrare la notizia o gli alunni riescono a capire in anteprima, in nessuna scuola sarà trovato mai nulla “ ufficialmente”, però continua il danno…
In questo momento in cui molte famiglie stanno effettuando la riflessione per la scelta delle scuole, posso affermare senza ombra di dubbio che i nostri alunni sono protetti e garantiti al massimo livello. La scuola lavora per fornire loro il massimo grado di servizio in ogni campo da quello culturale con una scelta tra ben cinque indirizzi di studio a quello economico fornendo a tutti gli alunni tutti i libri di testo con la spesa di soli 50 euro l’anno, a quello dei principi cercando di creare e vivere uno spazio etico di educazione alla legalità che è fatto del coraggio di affrontare un problema senza nascondere la testa sotto la sabbia.
Salvatore Vizzini
Dirigente Scolastico dell’IISS “S. Mottura” Caltanissetta
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Un 10 e lode al Preside Vizzini per come ha affrontato il problema della droga nel suo istituto