GELA – Attivisti dei comitati No Muos oggi si sono incatenati davanti all’installazione militare di Niscemi, per protestare contro la costruzione del sistema satellitare Usa e l’accelerazione dei lavori: e’ stata gia’ allestita, infatti, la prima parabola. “Chiediamo al presidente della Regione Rosario Crocetta, di intervenire in autotutela per garantire il principio di precauzione a tutela della salute dei siciliani”, affermano Carmelo Sardegna e Giuseppe Messina della Federazione Verdi Sicilia. L’area di contrada Ulmo, peraltro, e’ sottoposta a vincolo di in edificabilita’ assoluta, essendo di interesse comunitario. Intanto, una lettera indirizzata al presidente della Commissione europea e’ partita dall’Assemblea regionale a firma del presidente della commissione Ambiente, Giampiero Trizzino (M5S), mentre a Roma e’ pronta una mozione dell’intergruppo parlamentare per la pace, per chiedere al governo di impegnarsi a sospendere e revocare ogni tipo di autorizzazione. Annuncia Trizzino: “Non ci fermeremo qui. Il presidente della Regione Crocetta si e’ dimostrato un soldatino di piombo nelle mani di Washington”.