Salute

Coppa Italia Nazionale, Soverato “amara” per la Nissa Futsal: vittoria calabra per 5 a 2

Robin Hood

Coppa Italia Nazionale, Soverato “amara” per la Nissa Futsal: vittoria calabra per 5 a 2

Mer, 22/01/2014 - 16:54

Condividi su:

Soverato - Nissa Futsal del 21 gennaio 2014

Soverato – Nissa Futsal del 21 gennaio 2014

SOVERATO – La Nissa Futsal è stata sconfitta a Soverato dai padroni di casa, per 5 a 2, nel match di andata del primo turno della fase nazionale di Coppa Italia, giocato in Calabria, martedì 21 dicembre al “PalaScoppa”.

Per i nisseni è la seconda battuta d’arresto in tre giorni, giunta dopo il primo stop interno stagionale patito sabato scorso: in questa stagione, mai i siciliani avevano subito due sconfitte consecutive. Nella gara di Coppa, gli atleti di mister Fabio Valera hanno mostrato due versioni: nella prima frazione, abulici e svogliati, nella seconda, grintosi e dinamici. Il Soverato si è aggiudicato il match con una condotta di gara sagace ed accorta, palesando grande cinismo sotto porta e riducendo al minimo gli errori.

Calabri che partono lancia in resta ed all’inizio di gara, stringono alle corde gli isolani. Al 4’ vantaggio giunge il vantaggio dei locali con il bomber Celia, rapace nello scaraventare in rete l’assist di Cristian Santise. Ospiti che barcollano: l’estremo difensore Lo Pinzino, in un paio di occasioni evita il peggio. Al 21’ il raddoppio dei soveratesi; fallo laterale per i siciliani che l’arbitro assegna inspiegabilmente ai calabri: contropiede repentino e Tavano firma il 2 a 0. I nisseni non riescono a trovare soluzioni offensive convincenti e i locali invece si mostrano, a più riprese, pericolosi. Cristian Santise, confeziona il 3 a 0 , risultato con il quale le due compagini vanno al riposo. Negli spogliatoi il tecnico Valera striglia a dovere i suoi ragazzi: le urla del tecnico siciliano, rimbombano nella struttura.  La ripresa inizia dopo più di 23 minuti a causa di un problema all’impianto di illuminazione. Neanche il tempo di riprendere la gara che la Nissa Futsal in fase difensiva, combina una frittata: palla persa e Pastori, serve il “poker”. Si ha la sensazione che sul film della partita possano già scorrere i titoli di coda ed invece i nisseni, punti nell’orgoglio, iniziano a macinare gioco ed azioni da gol in quantità industriale.  Al 9’ Di Gangi griffa l’uno a 4. Gli ospiti attaccano a testa bassa; al 15’ La Malfa, accorcia ulteriormente le distanze: 2 a 4. Sale in cattedra il portiere dei padroni di casa, Rotella che è miracoloso in almeno tre interventi. Come spesso accade nel futsal, chi troppo sbaglia, viene punito; durante il recupero, Antonio Santise, approfittando dell’ennesima amnesia difensiva, confeziona il risultato finale: 5 a 2. Gara bella, emozionante ed estremamente corretta: un plauso alle due formazioni per il grande fair-play mostrato ed alla correttezza del pubblico che ha gremito il PalaScoppa. Merita una sottolineatura l’operato della dirigenza del Soverato: ospitale, gentile e cortese, ha accolto nel migliore dei modi gli avversari. L’unica nota stonata l’operato del duo arbitrale Barbera e Agosto: le decisioni, spesso errate e confusionarie, potevano rovinare la contesa che invece si è mantenuta apprezzabile per la grande sportività di entrambi i quintetti. Sia chiaro le chiamate “cervellotiche” delle giacchette nere non hanno influenzato il risultato ma il loro atteggiamento nei confronti dei giocatori è stato, a dir poco, scortese: eccessivamente autoritari, hanno più volte alzato la voce nei confronti degli atleti e tenuto una modalità comportamentale poco “garbata”.

Alessandro La Manna, Direttore Esecutivo-Team Manager Nissa Futsal

Alessandro La Manna, Direttore Esecutivo-Team Manager Nissa Futsal

Il Direttore Esecutivo, Team Manager, della Nissa Futsal, Alessandro La Manna, unico dirigente siciliano presente in trasferta,  ha così dichiarato al termine del match: “Il primo pensiero è rivolto alla società Soverato e al presidente Santise, accoglienza encomiabile che evidenzia i veri valori dello sport; li ringraziamo apertamente. Abbiamo sbagliato ancora una volta l’approccio alla gara ed i calabri, più incisivi e determinati, ne hanno approfittato. La qualificazione è ancora aperta, ci giocheremo le nostre chance nella gara di ritorno. Non commento la direzione di gara del duo arbitrale; non entro mai nel merito delle loro decisioni ma credo che l’educazione debba essere tratto portante del loro operato: stasera non è stato così”.

La gara di ritorno è in programma martedì 4 febbraio, alle 19:30, al PalaEmilioMilan di Caltanissetta