CALTANISSETTA – Grande successo di gradimento ha ottenuto la conferenza su “Educazione alla Legalità Economica” tenutasi il 3 dicembre nella palestra dell’Istituto Professionale di Stato ”Industria ed Artigianato” di Caltanissetta gremita di studenti e docenti.
È un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Di concerto con il predetto Dicastero, è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, a partire dall’anno scolastico 2013/2014, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:
* creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
* affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria;
* stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal
Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale
delle libertà economiche.
I relatori del Corpo della Guardia di Finanza, Capitano Sebastiano Rapisarda e Maresciallo Angelica Zarba, presenti in istituto hanno trattato la tematica, in modo apparentemente leggero, attraverso dei video di gag interpretate da noti attori comici sul fenomeno dell’evasione fiscale , sulla contraffazione in genere e sul consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, quest’ultimo argomento e il modo come è stato trattato dai relatori, ha suscitato vivo interesse tra gli studenti dell’istituto.
Tra un video e l’altro è nato un interessante dibattito, alimentato dalle domande poste dagli alunni e apprezzato tantissimo dai docenti dell’Istituto che ha fatto emergere un pressante bisogno di legalità indispensabile a migliorare la convivenza civile grazie all’impegno responsabile, individuale, condiviso e necessario a contrastare gli atteggiamenti illegali nella vita di tutti i giorni.
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.
di Redazione 3
Dom, 24/11/2024 - 20:42