CALTANISSETTA – Tre punti, tanti complimenti e una ritrovata visibilità dopo parecchi mesi di buio: questo ha lasciato in eredità la vittoria di San Cataldo. Sicuramente in casa Sailpost ci si gode il buon momento, ma nessuno ritiene che basti una vittoria per consacrare una squadra, soprattutto perché nella scala dei valori del campionato è difficile piazzare la Nike vista domenica scorsa e che su tre gare ufficiali ne ha perso due.

Quindi in casa nissena il gruppo ha ripreso ad allenarsi con la solita abnegazione  con alcune ragazze che hanno chiesto di ritornare in palestra anche il lunedì – consacrato turno di riposo dopo le gare domenicali. Vi è stata anche qualche imprevista defezione infrasettimanale con alcune giocatrici (e il mercoledì anche lo stesso tecnico Tomasella) che hanno dovuto dichiarare forfait per indisposizioni fisiche. Ma, a parte questo, il duo Tomasella-Aletta dovrebbe avere a disposizione tutta la rosa già vista in campo nella prima di campionato, mentre il ritorno nel gruppo di Laura Salamone, dopo il grave lutto familiare, è previsto la prossima settimana.

Fatte tutte queste premesse, domenica con inizio alle ore 18:00 al PalaCannizzaro, anche quest’anno teatro delle gare interne, è in programma l’esordio casalingo di Cammarata e compagne che affrontano il Planet Strano Light Pedara “reduce” dal turno di riposo previsto nella prima giornata.

Invero le prime credenziali stagionali delle catanesi sono negative, essendo reduci da due sconfitte in Coppa con Nike e Nicosia, ma le ragazze del presidente Fabrizio Montagnino non sembrano intenzionate a sottovalutare le avversarie, anche perché sarebbe un peccato proprio davanti al pubblico amico cancellare quanto fatto fino ad ora.

La gara di domenica quindi deve servire per fare un altro passo avanti sul piano della condizione e soprattutto deve essere mirata sul piano dell’impegno a non deludere le aspettative dei tifosi. (Fonte albaverdevolley.it)