CALTANISSETTA – La Corte dei Conti ha condiviso le misure correttive per il contenimento della spesa adottate nei mesi scorsi dal commissario straordinario della Provincia Regionale di Caltanissetta Raffaele Sirico per salvaguardare gli equilibri di bilancio. L’Organo di controllo ha infatti comunicato formalmente alla Provincia di avere preso atto delle argomentazioni addotte per l’adozione di tali misure, alla luce soprattutto delle questioni relative alla elevata incidenza percentuale della spesa per il personale dipendente: su questo fronte il commissario dell’ente aveva adottato provvedimenti di riduzione, tra i quali rientravano il fondo destinato alla dirigenza e la riorganizzazione dell’orario di lavoro e di servizio. “Ulteriori misure di riduzione deliberate nel corso del 2013 (alienazione di partecipazioni societarie detenute dall’ente) – ha rimarcato la Corte dei Conti – dovrebbero consentire anche il rispetto del parametro del 50 per cento come incidenza della spesa del personale su quella corrente, rispetto peraltro fortemente condizionato dalla drastica riduzione della spesa corrente per effetto della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione” (da ricordare che il taglio complessivo di tali trasferimenti è ammontato a circa 11 milioni di euro). I provvedimenti di contenimento spesa adottati dalla Provincia, dunque, a giudizio dell’Organo di controllo sono da ritenersi congrui rispetto alle criticità a suo tempo evidenziate dalla stessa Corte dei Conti, ferma restando l’esigenza di verificare da parte della stessa i concreti effetti finanziari delle misure di correzione poste in essere, verifica da compiere con l’esame del bilancio previsionale 2013 e del conto consuntivo 2012.