CALTANISSETTA – In provincia di Caltanissetta, il Comune di Gela e’ l’ente con il piu’ alto volume di pignoramenti, aumentati in un anno del 40% passando dai 15,9 milioni del 2011 ai 22,2 milioni del 2012, pari al 98% del totale delle insolvenze. Emerge dalla relazione della corte dei conti sull’esercizio finanziario dello scorso anno che il movimento 5 stelle ha posto all’attenzione del sindaco, Angelo Fasulo, ritenendo che “pignoramenti e azioni esecutive siano dovuti, in gran parte, a debiti arretrati derivanti da espropri di terreni per insediamenti di edilizia economica e popolare”.
I grillini chiedono al sindaco di chiarire “la situazione debitoria pregressa del Comune presentando nomi e cognomi di chi ha causato i debiti, specificando pure l’ammontare di ogni operazione di esproprio” e propongono “che questi maggiori oneri per il comune siano messi a carico dei veri beneficiari delle aree espropriate”. Il sindaco, per chiarire i termini della questione, ha convocato una conferenza stampa per lunedi’ 18 novembre alle 10 a Palazzo di Citta.
