CALTANISSETTA – La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo anche se in questo caso la vista non ‘idonea’ è stata quella del direttore di gara Antonio Lacagnina, della sezione di Caltanissetta, che domenica scorsa ha diretto la gara di Lega Pro fra Gubbio e Barletta.
Il fischietto siciliano nel primo tempo aveva fatto discutere per aver espulso due giocatori dei padroni di casa nel corso dei primi venti minuti della partita. Nel secondo tempo, poi, l’episodio “curioso”: durante il recupero Lacagnina espelle il terzo giocatore del Gubbio, Giuliano Laezza; il giocatore, però, è rimasto in campo fino al termine dell’incontro, rendendosi anche protagonista di un pregevole intervento difensivo sul finale di gara.
L’errata segnalazione sarebbe arrivata da un collaboratore dell’arbitro, che avrebbe permesso a Laezza di rimanere in campo. Fatto sta che adesso la gara è a rischio ripetizione: la società umbra, intanto, si è chiusa in silenzio stampa ed ha già provveduto al ricorso per la direzione arbitrale. Per la cronaca, il risultato finale ha visto i pugliesi trionfare per 1-0: per loro, è il primo successo stagionale. O, almeno, lo sarà fino alla probabile ripetizione.