Spina Bifida:Sessualità e Fertilità dei disabili

CALTANISSETTA- Si è svolto all’Hotel San Michele, l’incontro regionale per le famiglie che vivono il problema della Spina Bifida. A Caltanissetta, presso l’Ospedale S. Elia,già da due anni, esiste il reparto Spina Bifida, unico in Sicilia. Riconosciuto dalla Regione il Centro segue 120 famiglie siciliane. La Spina Bifida è una disabilità che comporta l’impossibilità a deambulare, l’Idrocefalo e alcune volte l’Arnold Chiari.Presenti all’incontro l’onorevole Arancio e l’onorevole Miccichè. Relatori del Convegno medici dell’Ospedale Niguarda (MI), Gaslini ( GE), Babmbin Gesù ( Roma). Si è parlato di sessualità e fertilità nei disabili affetti da Spina Bifida. Un argomento difficile da trattare con i genitori dei disabili. Un convegno unico in Italia, ha affermato il prof. Mario De Gennaro che apre alla necessità di affrontare a viso aperto anche il problema della sessualità. Ogni uomo ha una sfera affettiva e sessuale. Spesso saltiamo, a piè pari, il problema che i disabili vogliono costruirsi una famiglia ed avere dei figli. Alcuni interventi  in età adolescenziale possono garantire un’integrazione familiare a tutto campo.  Il Centro nisseno Spina Bifida,  sostenuto dall’ASISBI, presieduta da Carlo Campione e coordinato dal dott. Dibenedetto, si è fatto carico di stipulare accordi di programma con  l’Ospedale Gaslini di Genova e con  l’Ospedale Niguarda di Milano, che saranno presenti con i propri professionisti nei prossimi mesi a Caltanissetta  per sviluppare un progetto che coinvolga ” la sessualità e la fertilità dei disabili” in tutta Italia.

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