CALTANISSETTA – Avere i bolidi di Maranello in corso Umberto è sicuramente un evento che suscita curiosità, interesse non solo degli appassionati di motori, ma anche dei semplici cittadini. Peccato soltanto che la tappa nissena del “Ferrari tribute to Targa Florio” in corso Umberto sia stata vista solo da quei cittadini che hanno avuto la fortuna di passare tra le 11 e mezzogiorno nel centro storico, in quanto alcune testate (compresa la nostra) non sono state avvisate dell’evento e nemmeno abbiamo visto uno spiegamento di manifesti come invece era successo per altre manifestazioni analoghe che si sono svolte in passato nella nostra città. Eppure oggi Caltanissetta era al centro della seconda tappa del tributo che la casa di Maranello ha voluto fare alla Targa Florio, la storica competizione che ha sempre suscitato grande interesse. Ieri le rosse di Maranello sono partite da Catania, hanno raggiunto Caltagirone e poi, dopo il passaggio a Caltanissetta, si sono spostate nell’agrigentino, verso Agrigento e Siculiana. Peccato che, almeno a Caltanissetta, in pochi lo sapessero.
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La manifestazione è stata organizzata in pochissimi giorni .
Infatti la società MAC di Genova che ne avrebbe dovuto curare l'organizzazione ha dichiarato il suo stato di insolvenza e la Ferrari in fretta e furia ha dovuto identificare una nuova società ( di Modena ) alla quale ha affidato l'incarico solo 15 gg fà .
Non credo che l'Aci Caltanissetta abbia avuto un qualche ruolo e se c'è mancata comunicazione dell'evento lo si deve solo all'ufficio stampa .
Ovviamente avranno comunicato a tempo debito Vigili Urbani e Polizia Stradale del percorso previsto dalla carovana .
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Dai commenti espressi da un equipaggio francese abbiamo raccolto un altro fallimento x la citta.
I componenti della carovana Ferrari ci hanno detto che sapevano tutto quelli Dell ACI. Quindi le colpe della pessima comunicazione sono Dell organizzano ACI . Sanno fare solo la coppa nissena, una gara all anno e poi il nulla. 11 mesi di forze concentrate x un solo evento, poi stanchi stanchi stanchi stanchi non possono manco realizzare una locandina o un comunicazione sui giornali, nulla , troppo stanchi.
il sindaco dormiva come al solito...zzz...zzz...zzz
Secondo me sono stati proprio gli organizzatori a non voler pubblicizzare molto l'evento, per evitare che i cittadini nisseni esagerino, come al solito.
Già mi immagino tutti i paninari in corso umberto, le ragazze del BOI con il monopattino elettrico e tutti i cittadini che pur di farsi una foto da pubblicare su Facebook, sarebbero stati capaci di farsi schiacciare dai Bolidi di Maranello!
E' divertentissimo leggere decine di commenti di gente scandalizzata e disperata per non aver visto quattro ferrari ( bellissime per carita') e nessuno che si interessa dei veri problemi o che comnenti gli articoli che descrivono lo stato di abbandono della piazza ormai diventata posteggio
Nessuno sapeva?
Il comune non sapeva?
Se il comune non sapeva, come mai tutte quelle ferrari hano trovato posto in divieto di sosta in piazza, al posto delle solite auto che, sempre in divieto di sosta, vi si trovcano abitualmente?
E' emblematico come ancora oggi, allorchè basta un semplice clik per inviare un'informazione ai giornali locali, cartacei e online, nessuno da parte del nostro ineffabile comune abbia fatto questo ... sforzo!
Ah, già, ... mica si trattava della visita di un "Sultano" ... !
pochi lo sapevano??!!!??!! non e stato manco publicizzato come al solito ce sempre molta organizzazione.......