PALERMO – Sì dall’Aula alla seconda legge targata M5S. Dopo l’Albergo diffuso, da Sala d’Ercole è arrivato l’ok alla legge che ridefinisce l’assetto dell’Irsap, l”Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive.
“’ E ‘una grande vittoria – afferma Giancarlo Cancelleri, primo firmatario della legge – soprattutto per chi fa impresa in Sicilia. Finalmente nel Cda siederanno persone che vengono dal settore, scelte mediante elezioni, e non nel chiuso delle stanze dell’assessorato come è stato sempre fatto finora”.
Il Consiglio di amministrazione del’Irsap sarà composto da cinque membri dotati di particolare e comprovata esperienza nel settore delle attività produttive. Due verranno nominati su proposta dell’Assessore regionale per le attività produttive, i restanti tre saranno nominati tra gli iscritti alle associazioni di categoria (industriali, commercianti, artigiani, cooperative, agricoltori) maggiormente rappresentative nel territorio regionale, a seguito di elezione congiunta, fra i quali il presidente della Regione sceglierà il presidente dell’Irsap.
La legge spazza via le nomine anche per la composizione del collegio dei revisori dei conti, che verranno estratti a sorte.
“L’Assessore regionale per le attività produttive – recita la legge – emana un bando pubblico per la creazione di un elenco di revisori dei conti, nel quale possono essere inseriti, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale, nel registro dei revisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, nonché gli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Il collegio dei revisori dei conti è selezionato tramite estrazione a sorte dall’elenco. E’ nominato presidente il primo estratto; sono nominati membri effettivi il secondo ed il terzo estratto; sono nominati supplenti il quarto ed il quinto estratto.”.
“La legge – afferma Cancelleri – toglie parecchi spazi a quella logica clientelare delle nomine per controllare settori vitali da cui dipende l’economia della regione”.
L’argomento Irsap nei giorni scorsi era stato al centro del dibattito politico. Lo stesso Cancelleri era stato pesantemente attaccato dal presidente Cicero, mentre gli screzi e le manovre di Forzese in prima commissione avevano portato all’autosospensione di undici deputati e poi alle dimissioni di nove di loro,
“Questi fatti dimostrano – sottolinea Cancelleri – il grande interesse che c’è intorno all’Istituto, che non sempre hanno coinciso con quelli dei cittadini e delle categorie produttive. La legge approvata mira a cambiare le cose”.
IRSAP. Cancelleri:”Istituto in mano a chi fa attività produttive”
Mer, 25/09/2013 - 19:56
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